Sintesi riuscita tra arte e devozione e cittadella della fede che colpiscono e emozionano i visitatori, credenti e non credenti. S’innalzano in spazi di grande suggestione, tra boschi, laghi e colline, quasi a fare della natura il contorno teatrale della religiosità popolare. Tant’è. In Piemonte, sono ben sette i Sacri Monti inseriti nel Patrimonio Unesco dell’Umanità (insieme ad altri due ubicati in Lombardia): a Varallo, a Crea, Orta, Oropa, Ghiffa, Domodossola e Belmonte. Tutti strutturati in cappelle, architetture e statue sacre a grandezza naturale, per diventare altrettanti “catechismi illustrati” dove si narra la vita Cristo, di Maria e dei Santi. E tutti innalzati tra il XVI e XVII secolo per creare in Europa percorsi di preghiera alternativi alla Terrasanta e dare nuovo impulso alla fede ufficiale di fronte alla diffusione della Riforma Protestante. Un importante patrimonio architettonico oltre che culturale, parte integrante anche degli itinerari del Barocco piemontese. www.sacrimonti.org
Venerdì 19 Aprile 2024
ArchivioIl Barocco tra boschi e laghi