Gubana, la ricetta del dolce che racconta Gorizia e il suo crocevia di culture
Una delizia di pasta sfoglia, cioccolato, noci e uvette nella versione del ristorante Rosenbar, amico di Slow Food

La Gubana goriziana (foto Fabrice Gallina)
Il ristorante Rosenbar, nel centro di Gorizia, è una tappa da non perdere per gli amici di Slow Food. Un locale attento al prodotto, al territorio e con un tocco eclettico, gestito da Piero Loviscek e dalla moglie Michela Fabbro.
In questo locale di una città crocevia di culture come Gorizia, con Nova Gorica capitale transfrontaliera della cultura europea, si possono ritrovare i sapori antichi come quello del dolce per eccellenza: la Gubana goriziana. Al ristorante, in pasticceria, ma anche dal forno della nonna. Ecco la ricetta per preparalo a casa.
Ingredienti
- Pasta sfoglia circa 3/4 fogli di pasta di circa 50 cm X 20 cm
Per il ripieno
- 6 albumi
- 150 gr.zucchero
- 70 gr.burro
- 750 gr. noci grattugiate
- 150 gr. uvetta ammollata nel rum
- 100 gr. pinoli
- 150 gr. cioccolato amaro grattugiato
- 400 gr. latte tiepido
- 3 cucchiai di pane grattugiato rosolato in 50 gr. di burro
Per la finitura
- 1 uovo
Procedimento
Ammollare le noci tritate finemente nel latte tiepido, rosolare il pan grattato nel burro e montare i bianchi a neve ed i rossi con lo zucchero. Unire tutti gli ingredienti e per ultimi i bianchi montati, lasciar riposare il ripieno per alcune ore. Poi stendere la pasta sfoglia, spalmare il ripieno e avvolgere in un rotolo. Arrotolare il dolce su se stesso a spirale, spennellare con l’uovo sbattuto, infine infornare a 180° per 40 minuti.