Golosaria Monferrato: degustazioni, assaggi e camminate a tema. Omaggio all’insalata di bollito

Appuntamento il 17 e 18 maggio con cento produttori di cibo e vino, distribuiti in 35 paesi tra le province di Alessandria e Asti. Il programma e i numeri della manifestazione

di ROBERTA RAMPINI
7 maggio 2025
Paolo Massobrio e Marco Gatti, autori de Il Golosario e promotori della manifestazione

Paolo Massobrio e Marco Gatti, autori de Il Golosario e promotori della manifestazione

Racconta il Monferrato fra arte, gusto e paesaggio, con un omaggio alle infinite sfumature che rendono uniche le colline del Monferrato. E' la 19esima edizione di Golosaria Monferrato in programma sabato 17 e domenica 18 maggio.

Quest'anno sono più di 35 i paesi e le location che partecipano, tutti compresi tra le province di Alessandria e Asti. Il tema scelto per questa edizione è ‘I colori del Monferrato fra arte gusto e paesaggio’, per rendere omaggio ad un territorio unico, composto di vigneti, borghi storici e eccellenze agroalimentari che hanno reso celebre questa terra anche al di fuori dei confini italiani. Nel castello di Casale Monferrato saranno 100 produttori di food e wine de IlGolosario comprese le cucine di strada.

Locandina
La locandina di Golosaria 2025

"Ancora una volta, da 19 anni, stiamo realizzando un evento che sarà un’occasione imperdibile per esplorare il Monferrato e farlo conoscere al pubblico che arriva dalla Lombardia e dalla Liguria – spiega Paolo Massobrio - affinché altri diventino 'Monferrini metropolitani' (nome di un’associazione spontanea di non residenti che hanno preso casa in questi anni). Sarà celebrato il vino in cinque location privilegiate e il cibo, con gli espositori del Golosario nel castello di Casale Monferrato, ma anche con il piatto di Golosaria che evocherà i colori, ossia l’insalata di bollito misto, offerta da Pro loco e ristoranti".

Tornando al tema dei Colori, Golosaria sarà anche l'occasione per celebrare uno dei massimi esponenti della pittura seicentesca piemontese: il Moncalvo, al secolo Guglielmo Caccia, filo conduttore della manifestazione, protagonista a Palatium Vetus di Alessandria con la mostra "Il Moncalvo e la sua bottega: movimento e sentimento nella Controriforma". Le sue tracce si trovano anche a Calliano, nella chiesa SS Nome di Maria, che custodisce le sue opere, ed ancora a Grana Monferrato nella Chiesa Parrocchiale; a Grazzano Badoglio, con il ritratto di Aleramo, fondatore del Monferrato. Al Santuario di Crea, grazie all’ospitalità di mons. Francesco Mancinelli, rettore del Santuario diocesano, si potrà accedere al chiostro del convento e all’ex refettorio, solitamente non accessibile, per ammirare una bellissima tela della figlia Orsola Maddalena Caccia, realizzata nel primo trentennio del Seicento. E ovviamente, a Moncalvo, suo paese d'adozione dove il Caccia avrà un programma interamente dedicato con visite guidate al museo. E sempre in tema di arte e di colori, Rosignano Monferrato ha riaperto lo studio del celebre divisionista Angelo Morbelli, all’interno di Villa Maria alla Colma.

Sulla scia del colore, ci sarà anche una mostra di Colombotto Rosso a Camino, “Il profondo significato del colore dell’arte” e per i più piccoli il "Laboratorio sui colori e le emozioni" condotto dalla pittrice Milena Paro. A Murisengo prima assoluta della mostra "Sergio Perrero Experience" all’interno della stamperia degli anni ’70. Un trionfo di colori da non perdere quello a Coniolo con “Coniolo Fiori”, che giunge alla 23^ edizione, e a Castello di Piea che prosegue l’eco della sua 17^ edizione de “Il Narciso Incantato”. Quindi la 4^ edizione di “Quattordio Urban Art”, un evento di live painting street art.

Il vino di Golosaria

Grande spazio, come sempre, al vino, a partire dal Castello di Casale Monferrato, cuore pulsante della manifestazione, con i produttori del food del best seller Il Golosario, ma anche quelli del format Barbera&Champagne: spumanti di ogni parte d’Italia e Barbera nelle sue diverse denominazioni. Un viaggio a 360° nel Ruchè Dogc attende i visitatori a Castagnole Monferrato nella Tenuta La Mercantile. Qui "Festa del Ruchè" celebrerà le espressioni della Docg alla presenza dei produttori, punto vendita bottiglie, stand gastronomici, food & live music, arte e performance nelle cantine. Ingresso libero nella Tenuta con degustazioni a pagamento. A Grazzano Badoglio domenica pomeriggio, dalle ore 15 alle 19, nelle aule della scuola comunale, l’appuntamento con i grandi vini monferrini, enclave tutta particolare che annovera ben 7 produttori. Che saranno presenti con i banchi d’assaggio (Tenuta Santa Caterina, Capretto Renato, F.lli Natta, Sulin, Monti Emanuel, Rappellino Dario, Tenuta Magrini). Alle 16.30 ci sarà anche la Masterclass guidata da Marco Gatti.

Degustazioni vino
Degustazioni di vino

Si prosegue a Vignale Monferrato, dove domenica pomeriggio saranno proclamati l'amico e l'amica del Grignolino 2025, con un un banco di degustazione dei migliori Grignolino. E ancora al Wine Resort Hic et Nunc di Vignale Monferrato e al Castello di Gabiano, passando dalla cantina del Castello di Uviglie, troveranno spazio Grignolino e Barbera con due masterclass. A Serralunga di Crea, c’è la "Grignoliteca" del ristorante Osteria Crea, accanto alla quale verrà inaugurata la boutique del gusto "Crea, l'antica bottega”. Da non perdere le declinazioni del vino nella mixology a Murisengo nell’evento “Street Cocktail”. Immancabile la visita alla Distilleria Mazzetti di Altavilla, con degustazioni sensoriale guidate che si possono prenotare sul loro sito.

Gli itinerari di Bicicletta golosa e Golosaria a pedali

Tra le novità di questa edizione, quattro itinerari per scoprire il Monferrato in sella alla bicicletta, esplorando il territorio, senza fretta con soste golose presso ristoranti e negozi selezionati dl Golosario. Il progetto "Bicicletta golosa" nasce da un’idea del giornalista Davide Banfo, che ha pensato ai percorsi: l’itinerario Grignolino-Monferace, quello del Freisa d’Asti e dei sette castelli, il Ruchè e le sue colline e infine Grignolino e il paese della grappa. Tutti e quattro percorsi hanno una caratteristica precisa: si sviluppano in modo circolare sempre su strade secondarie. Si parte e si arriva nella stessa località. In una prima parte viene raccontato l'itinerario provato sul campo con una serie di consigli pratici (deviazioni, difficoltà, punti critici) ma anche indicazioni sul paesaggio e punti di interesse (rete delle panchine giganti, belvedere). Per ogni paese anche una scheda sulle cose da vedere: dai monumenti ai castelli alle chiese più significative. A completare l’itinerario il tracciato Gps tramite la piattaforma Komoot con percorrenza totale, altimetrie, indicazioni sul terreno e un corredo fotografico e video.

Altro giro con "Golosaria a pedali in Monferrato" è in programma sabato 17 maggio a partire dalle ore 10 dal Municipio di Ottiglio: una pedalata enogastronomica a tappe, scandita da assaggi e degustazioni, con partenza e arrivo da Ottiglio, passando per Casorzo Monferrato, Altavilla Monferrato e Fubine Monferrato. L’itinerario è lungo 35, 2 km. La prima sosta sarà alla Cantina di Casorzo, cooperativa simbolo della Doc Malvasia di Casorzo. Qui è prevista la degustazione "Krumiri Rossi e Malvasia", per celebrare due tra le eccellenze più apprezzate del territorio. Una volta risaliti in sella, si raggiungerà la minuscola frazione Franchini di Altavilla Monferrato, dove la Pro Loco e il Monferrato Street Food organizzano un pranzo per gustare la pinsa monferrina e la muletta, salume simbolo monferrino. Si riparte direzione Fubine Monferrato per la terza tappa golosa nella cioccolateria “Profumi di Cioccolato”, che rivelerà anche un antico e suggestivo infernot. Dopo altri 8 km di pedalate, si arriva alla Distilleria Mazzetti d'Altavilla per vivere l’evento "Grappe e distillati" e scoprire la storia e l’eccellenza di una realtà che si è sempre distinta per la qualità e l’originalità dei prodotti nati nel corso degli anni. Infine, tappa finale con il ritorno al punto di partenza, Ottiglio, dove verrà servito il piatto tipico di Golosaria: l’insalata di bollito misto offerta dalla Macelleria Da Giorgio e a seguire, alle 18, si potrà assistere al Concerto di musica classica presso la Chiesa Santi Eusebio e Germano. Per partecipare a “Golosaria a pedali in Monferrato”, ci si può iscrivere immediatamente cliccando sul portale del Consorzio Gran Monferrato.

Le dieci camminate di Golosaria

Da non perdere anche le camminate guidate, che danno la possibilità di vivere il Monferrato esplorandone la biodiversità, la flora e la fauna ma anche luoghi d'arte e punti storici e culturali del territorio. Tra queste la passeggiata naturalistica a Camagna Monferrato e a Viarigi (domenica alle ore 15) alla scoperta delle orchidee selvatiche e spontanee con la guida di Samuele Varnier, botanico forestale.

Doppio appuntamento a Grazzano Badoglio, sabato e domenica alle ore 15 con partenza in piazza Cotti, con soste ai punti turistici del borgo: la spettacolare oasi naturalistica del Parco Querceta di Casalecchio, la Big Bench n. 91 di color rosso acceso come il vino, denominata 'Alasia' in onore della donna per l’amore della quale Aleramo, fondò il Monferrato, e che domina da una delle zone più alte di Grazzano Badoglio. Si prosegue con la visita alla Chiesa Parrocchiale e al Museo Badoglio, ospitato nella casa natale del maresciallo d’Italia Pietro Badoglio, e anche agli infernot che si incontreranno sul percorso.

A Camino c'è la camminata sarà enogastronomica - culturale di 5 km che coinvolgerà una cantina del territorio (azienda Vitivinicola Gatti per visita e degustazione vini), la sede della Pro Loco per assaggio di due piatti, il Mulino Marello per conclusione con degustazione dolci e caffè. Durante il percorso a piedi, soste per ammirare la Mostra di Enrico Colombotto Rosso (1925-2013), visionario pittore neosurrealista di fama internazionale, e gli affreschi tardomedievali, le tele seicentesche della Chiesa di San Gottardo, edificata all’inizio del ‘400 per volere della famiglia Scarampi, e dedicata al compatrono di Asti. E ci sarà anche una tappa con workshop di pittura sul belvedere del Municipio. A Murisengo, si va invece “Alla scoperta delle orchidee selvatiche” con il Nordic Walking Valcerrina, mentre a Castelletto Monferrato il tema sarà la “Wine Walking”. Nel circuito, anche Rosignano Monferrato, Vignale Monferrato e Castell’Alfero offrono esperienze nel segno della natura e dei colori.

Quarta edizione per “Passeggiando per Montiglio Monferrato” un itinerario di 10 km con tappe gastronomiche. Ad Asti, per tutto il weekend, si potranno seguire 4 itinerari turistici alla scoperta della città di Alfieri e del Palio. Menzione a sé per Camagna Monferrato che in due giorni ha organizzato un programma ampio, che abbraccia ambiente, natura, gusto e tradizione, e anche un artigianato locale pieno di sorprese.

L’insalata di bollito è il piatto di Golosaria Monferrato

Il piatto di questa manifestazione sarà l’insalata di bollito misto, originale ricetta che valorizza un patrimonio unico. Si tratta, infatti, della versione estiva e di recupero di un secondo piatto costituito da sette tagli di carne (scaramella, reale, brut e bun, punta di petto, fesone, cappello da prete, geretto), frattaglie (gallina, testina, zampino, lingua, lonza, coda, cotechino) che vengono fatti bollire a lungo e poi serviti insieme molto caldi, con l'aggiunta di verdure bollite, e gli immancabili bagnetti (salsa verde ricca, salsa verde rustica, salsa rossa, salsa al cren, salsa cugnà, salsa al miele e mostarda). L’ingresso ufficiale del bollito misto nel gotha dei piatti piemontesi avvenne nel 1887, con la menzione di Giovanni Vialardi, nel suo “Cucina Borghese. Semplice ed Economica”.

Insalata di bollito
L'insalata di bollito, piatto ufficiale della manifestazione

La versione estiva sarà arricchità dei colori e dei sapori delle verdure di stagione, la si potrà assaggiare in molti paesi: a Grazzano Badoglio, durante la cena "A tavola con Aleramo, cena conviviale "a 6 mani” con i ristoratori e i produttori di vino di Grazzano, in piazza di sabato 17 maggio (prenotazione obbligatoria al numero 3403068145). A Murisengo, dove sarà attivo il circuito ristorazione con il Gran Bollito Misto in insalata e verdure di stagione. Sempre sabato, a Portacomaro, l’apericena itinerante con piatti degli esercenti del paese e della Pro Loco annovererà, tra i piatti, l’insalata di bollito misto.

Sabato e domenica a pranzo e a cena, insalata di bollito misto protagonista anche dell’offerta ristorativa della Bocciofila di Piovà Massaia (su prenotazione al numero 331 3559603) e del Ristorante Osteria Crea dal 1997 (tel. 0142940108) di Serralunga di Crea, occasione nella quale si potrà visitare anche “Crea – L’Antica Bottega”, nuovo spazio dedicato ai prodotti tipici all’interno del Ristorante e accanto alla Grignolinoteca.

Domenica 18 maggio a pranzo, è invece la volta di Villamiroglio nell’ambito della storica Festa d'la Fricia organizzata dalla Pro Loco, e l’insalata di bollito figurerà come aggiunta al mitico Gran Fritto misto piemontese (prenotazioni al tel. 3881155343); sempre domenica, l’insalata di bollito si potrà assaggiare a Frinco durante il pranzo con la Pro Loco (Prenotazioni entro giovedì 15 maggio – tel. 3386002918) e a Grana, presso il salone della Pro Loco (info: Dessimone Bruno - tel. 3358131486 - [email protected]).

I numeri della manifestazione

Ben 37 paesi coinvolti, 5 castelli, 11 camminate, 5 percorsi in bicicletta, 24 mostre e visite guidate, 15 esibizioni teatrali, musicali, di danza e giochi di strada. E poi, ancora, 5 location con banchi d’assaggio di vini, 25 pranzi e cene organizzate da Pro Loco e associazioni e 12 mercatini di artigianato e prodotti tipici. Per scoprire tutte le iniziative nel dettaglio c’è il sito www.golosaria.it in constante aggiornamento.

Golosaria tra i castelli del Monferrato è organizzata con il contributo della Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Camera di Commercio di Alessandria-Asti.