

Ingredienti per 4 persone
Difficoltà: alta
Tempo: 60 minuti
Per l’impasto di patate e spinaci
• 500 g di patate passate
• 3 g di sale
• 30 g di purea di spinaci
• 1 uovo intero
• 75 g di farina 00
Per la Fonduta di Stelvio
• 10 g Burro
• 150 g di Stelvio
• 75 g latte
• 2 tuorli d’uovo
• 1 tartufo nero uncinato o, meglio ancora, un tartufo bianco
Tagliare il formaggio Stelvio a cubetti di mezzo centimetro e metterli in una bacinella insieme al latte per 2 ore. Scaldare il latte, il burro e lo Stelvio in una bastardella a bagnomaria con calore tenue finché la massa non comincerà a filare; una volta sciolto il formaggio incorporare i tuorli d’uovo, poi alzare la fiamma fino a far bollire l’acqua. In un primo momento la massa di latte e formaggio diventerà sempre più liquida, poi salendo di temperatura comincerà ad addensarsi e quando la massa velerà il mestolo togliere la bastardella dall’acqua e versare il composto in una bacinella. Una volta raffreddata formare delle palline del diametro di 1,5 cm. Lessare, pelare e passare le patate, incorporare il sale, 1 uovo, la purea di spinaci e la farina poi stendere l’impasto con un mattarello ad uno spessore di 4 mm che è lo spessore di 2 monete da 1 Euro una sull’altra, formare dei cerchi di diametro 8 cm spennellarli con dell’uovo sbattuto, mettere nel centro la pallina di fonduta e chiuderli. Bollire gli gnocchi in acqua salata per 5-6 minuti, tirarli fuori dall’acqua con un mestolo forato, adagiarli sul piatto, cospargerli di Parmigiano Reggiano, nappare con del buon burro fuso e tagliare il tartufo sottilissimo con un tagliatartufi.
Il vino da abbinare
Lugana D.O.C. Riserva Sergio Zenato
Vino di grande eleganza dalle note floreali di agrumi e frutta esotica
© Riproduzione riservata