
La casa di Giulietta, Verona
La storia di Romeo e Giulietta è parto della mente di Shakespeare: la "vera" Giulietta non è mai esistita. Tuttavia in questo palazzo di Verona vissero nel Medioevo la famiglia Cappelletti (da cui Capuleti) e la famiglia Cappello, e tanto bastò per decidere di identificarlo come la casa di Giulietta. Il balcone fino a un secolo fa non esisteva nemmeno: è frutto di un restauro di inizio Novecento.

La casa di Sherlock Holmes, Londra
Lo Sherlock Holmes Museum in Baker Street espone all'esterno il numero civico 221B, proprio come l'abitazione del celebre investigatore nei romanzi. Tuttavia, tralasciando che si parla di un personaggio di fantasia (un dettaglio che a molti turisti sfugge), la casa-museo in realtà si troverebbe al 239, e oltretutto ai tempi di Sir Arthur Conan Doyle i civici di Baker Street non arrivavano nemmeno a 200.

L'albero delle capre, Marocco
Quale bizzarro istinto spinge le capre ad arrampicarsi su questo albero vicino alla città di Essaouira? Nessuno: si è scoperto che a metterle in posa per le foto dei turisti sono gli allevatori della zona.

Laguna Blu, Islanda
La popolarissima piscina termale non è un dono della natura: è artificiale, alimentata con l'acqua calda che giunge dalla vicina centrale geotermica.

Popeye Village, Malta
Il pittoresco villaggio fu costruito come set per le riprese del film 'Popeye - Braccio di Ferro' (1980) con Robin Williams. Oggi è un museo a cielo aperto per le famiglie.

Checkpoint Charlie, Germania
Il posto di blocco originale di Berlino fu rimosso nel 1990 e oggi è esposto nello AlliiertenMuseum di Berlino. Quella che oggi attira migliaia di turisti è una riproduzione a uso turistico.

I pescatori sui trampoli, Sri Lanka
Questa curiosa tecnica era effettivamente utilizzata dai pescatori fino al 2004, quando si trasferirono a cercare lavoro all'interno del paese dopo che lo tsunami distrusse i trampoli. Quelli che si vedono oggi sulle spiagge dello Sri Lanka non sono pescatori, ma persone che si esibiscono per i turisti e vivono di mance.

Il castello di Dracula, Romania
La fortezza di Bran, in Transilvania, non ha collegamenti concreti né con il romanzo di Bram Stoker, né con la figura storica di Vlad III di Valacchia. Fu scelto come castello ufficiale di Dracula dal governo rumeno negli anni Settanta per incentivare il turismo.

Shangri-La, Cina
In realtà la città-contea di Shangri-La in Tibet fino al 2001 si chiamava Zhongdian. Fu ribattezzata come la mitica utopia himalayana del romanzo 'Orizzonte perduto' per attirare i turisti.

Il centro storico di Varsavia, Polonia
L'affascinante Città Vecchia della capitale polacca non è antica come sembra: fu rasa al suolo dai tedeschi sul finire della Seconda Guerra Mondiale e quindi ricostruita meticolosamente (con qualche licenza artistica). Un'opera di recupero straordinaria, protetta come Patrimonio Unesco.

La sfilata del Día de muertos, Messico
Nella tradizione messicana, le celebrazioni per il Giorno dei morti non prevedevano nessuna sfilata. Il corteo è stato inventato per la sequenza iniziale del film di James Bond 'Spectre' (2015): le autorità di Città del Messico decisero di sfruttare il traino di Hollywood trasformando la sfilata in un appuntamento reale.