Il festival sull’agricoltura del futuro. Il 10 e l’11 giugno nel cuore della Toscana dibattiti, laboratori e degustazioni
Firenze ospita AgroFutura: il festival sull’agricoltura del futuro tra innovazione, sostenibilità e cultura promosso da Quotidiano Nazionale e la Regione...

Firenze ospita AgroFutura: il festival sull’agricoltura del futuro tra innovazione, sostenibilità e cultura promosso da Quotidiano Nazionale e la Regione...
Firenze ospita AgroFutura: il festival sull’agricoltura del futuro tra innovazione, sostenibilità e cultura promosso da Quotidiano Nazionale e la Regione Toscana. Finanziato da Regione Emilia-Romagna. Main Partner Bper, Partner Inalca - Gruppo Cremonini, Orogel e Selenella. Patrocinato dal Comune di Firenze e in collaborazione con il Fai Toscana. Due giorni di incontri, dibattiti, laboratori e degustazioni nel cuore della Toscana: il 10 e l’11 giugno a Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, Firenze diventa la capitale del futuro agroalimentare con AgroFutura Festival. Sotto la lente innovazione, politiche europee, agricoltura 4.0, giovani imprenditori, cibo sostenibile e cultura del paesaggio.
La manifestazione prenderà il via martedì 10 giugno nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, con un grande convegno istituzionale dedicato al futuro dell’agricoltura tra politiche, strategie e sostenibilità. Dopo l’accredito e il welcome coffee, a partire dalle 10 interverranno i presidenti Eugenio Giani (Regione Toscana) e Michele De Pascale (Regione Emilia-Romagna), Leonardo Marras, Assessore all’Economia, Attività Produttive, Politiche del Credito e Turismo, seguiti da autorevoli rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee, tra cui Dario Nardella, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, la sindaca di Firenze Sara Funaro, Patrizio La Pietra, Sottosegretario al MASAF, Marco Stella, Coordinatore Regionale Forza Italia. A seguire, si parlerà di politiche regionali per le aree rurali con Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione Toscana, e di filiere agroalimentari con analisi e scenari a cura di esperti come Denis Pantini (Nomisma), Sara Turchetti (IRPET), Marco Lazzari (BPER Banca) e Massimo Vincenzini (Accademia dei Georgofili), Michele Conti (sindaco di Pisa). Ampio spazio sarà dedicato anche alle tecnologie emergenti per un’agricoltura sostenibile con focus su Agricoltura 4.0 e case history curate da Ente Terre Regionali Toscane, che presenterà il progetto di demo farm per l’agricoltura di precisione. Il momento conviviale non mancherà: il light lunch toscano sarà curato da Quore in collaborazione con Vetrina Toscana, a base di prodotti locali e tipicità regionali.
Nel pomeriggio, la conferenza proseguirà con un focus sull’imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura, con testimonianze di giovani agricoltori toscani e di donne che stanno innovando il settore. La seconda giornata del festival, mercoledì 11 giugno, sarà invece dedicata al pubblico e alla cultura agroalimentare con ’AgroPop’, una serie di appuntamenti divulgativi, laboratori, degustazioni ed esperienze in particolare a cura dell’Associazione Strade del Vino e dei Sapori.
In programma, le visite guidate al Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati a cura del FAI, una rassegna stampa in diretta con QN La Nazione, e un incontro a tema clima e meteorologia con Gaetano Genovese di 3B Meteo. Il pomeriggio entrerà nel vivo con talk sul cibo e sull’identità agricola toscana: dallo showcooking con chef come Giulio Picchi e Filippo Saporito, fino agli approfondimenti nutrizionali con Ciro Vestita e Sofia Ballati e, ancora Stefano Caccavari di Mulinum. Chiuderanno la giornata i temi della paesaggistica e del vivaismo con la partecipazione del Distretto Vivaistico di Pistoia e di aziende e divulgatori impegnati nella valorizzazione del territorio.
Nel cortile e nelle aree espositive, il pubblico potrà partecipare a laboratori esperienziali: pasta fresca, olio, semi, apicoltura e degustazioni guidate a cura di Donne in Campo Toscana e Arpat Associazione regionale produttori apistici Toscani. Info e iscrizioni su www.quotidiano.net/agrofutura2025