
Giuseppe Geraci e Alessandra Quattrocchi sono i proprietari del ristorante Modì a Torregrotta, in provincia di Messina. Entrambi classe 1989, accolgono i clienti nel loro locale con splendida vista sulle isole Eolie, il primo in cucina e la seconda in sala.
Ingredienti (4 persone)
Per il calamaro
- 2 calamari piccoli
- 20g farina di riso
- olio per friggere
Per il ripieno
- 200g mollica fresca
- 50g Parmigiano grattugiato
- 10g capperi dissalati
- 20g cipolla bianca
- 10g pinoli tostati
- 4 foglie di basilico
- 3 cl di Malvasia delle Lipari
- Olio evo qb
- Sale qb.
- Pepe nero qb
- 1 testa del calamaro
Per il velo di calamaro
- 120g calamaro (solo parte bianca)
- 8g albume
Per la cipolla
- 1 cipolla bianca
- 400g Malvasia
- Olio evo qb
- Sale qb
Procedimento
Per i calamari
Staccare delicatamente le teste e la pelle esterna. Tagliare a metà ed estrarre le interiora e la penna di cartilagine. Lavare e mettere da parte.
Per il ripieno
In una padella rosolare la cipolla aggiungere la testa del calamaro tagliata a pezzetti e cuocere per due minuti. Sfumare con la Malvasia. Trasferire il tutto in una boule e unire la mollica fresca, il Parmigiano, capperi tritati, il basilico e i pinoli tostati. Miscelare il tutto e regolare di sale e pepe.
Per il velo di calamaro
Frullare il calamaro con l’albume e passare al setaccio. Versare il composto in maniera uniforme tra due fogli di carta forno e con l’aiuto di un matterello dare la forma di un sottile rettangolo. Inserire in un sacchetto per il sottovuoto e cuocere a vapore a 65° per 5 minuti e abbattere velocemente. Tagliare in quattro parti il rettangolo.
Per la cipolla
Tagliare finemente la cipolla, rosolare in olio evo, aggiungere la Malvasia e lasciare cuocere a fiamma bassa fino a ridurre a metà. Separare la cipolla dal liquido e mettere entrambi da parte.
Impiattamento
Posizionare al centro di un piatto il ripieno e la cipolla. Coprire con il velo di calamaro. Tagliare in quattro la testa rimanente, infarinare con la farina di riso e friggere. Completate al tavolo con il liquido alla Malvasia.