Mercoledì 24 Aprile 2024

Benessere, le nuove terme relax e felicità

Superata l’idea di luogo solo per curarsi oggi i centri sono moderne spa ideali per il proprio equilibrio psicofisico

Benessere, le nuove terme relax e felicità

Benessere, le nuove terme relax e felicità

Passare le acque, si diceva quando la vacanza alle terme oscillava tra il rito curativo (talvolta purtroppo anche come inutile palliativo) e l’esclusiva occasione mondana. Quando a Chianciano, che nell’antichità aveva visto soggiornare Orazio e Carlo Magno, i Savoia impazzivano per il concorso ippico, Pirandello ambientava le sue novelle e Fellini il suo “Otto e mezzo”. E intanto a Montecatini s’erano viste legioni di vip, da Rossini a Verdi, da Caruso a Toscanini, da Truman Capote a D’Annunzio, da Spencer Tracy a Audrey Hepburn, Clark Gable, Totò, la coppia principesca Ranieri-Grace…

Tempi andati, di cui il declino delle due più celebri località è il segnale più chiaro e malinconico. “Alle terme oggi non si va più per una irrorazione vaginale, non si può più vivere solo di aerosol”, è la sentenza chiara di Massimo Caputi, presidente nazionale di Federterme e al timone delle Terme di Saturnia. E l’emblema del nuovo modello di termalismo toscano è l’immagine delle Cascate del Mulino, la piscina naturale a ingresso libero a due passi dalla struttura al margine del bel borgo maremmano, immersa nel silenzio e nella natura. Il turismo termale è giovane, cerca acqua “che fa bene”, un modello di spa (salus per aquam) da coniugare al relax e alle gioie della vita. E la Toscana è ricca di sorgenti di acque dagli effetti benefici: sono oltre venti, dalla Lunigiana fino appunto alla Maremma (San Casciano dei Bagni confina praticamente con Lazio e Umbria), dove i misteriosi visceri dell’Amiata dispensano linfe e filoni di prezioso liquido a luoghi come Bagni San Filippo (un’altra frequentata benché piccolissima piscina naturale) e Bagno Vignoni, celebre per la vasca al centro della piazza principale: è stata set cinematografico, ma un tuffo in quell’acqua è vietato. 

Di grande successo, ancora intorno a Siena, un’altra scenografica piscina a libero ingresso, quella di Petriolo, come pure le strutture di Rapolano. E poi le esperienze emozionali della Grotta Giusti a Monsummano, tra la piscina e la discesa fin nelle profondità di una caverna, come anche di Casciana e San Giuliano nella provincia di Pisa, e nell’immediato entroterra della Costa degli Etruschi il Calidarium di Venturina e le piccole suggestive Terme di Sassetta.