Il pecorino DOP della montagna pistoiese

Un presidio Slow Food in mano agli allevatori biologici

Montagna pistoiese: Il pecorino toscano presidio Slow Food

Montagna pistoiese: Il pecorino toscano presidio Slow Food

A proposito di specialità locali, in questo episodio della web serie "Ristorante Italia" Patrizio Roversi si addentra sulle montagne pistoiesi cercando un prodotto particolare, già presidio Slow Food... Seguendo i versi delle pecore arriva presto a destinazione e anche il prodotto che ci racconta è presto detto: il pecorino DOP della montagna pistoiese! Un pecorino molto speciale realizzato con una lavorazione del latte a crudo, né bollito, né pastorizzato. Prodotto in piccole quantità da pochi e selezionati allevamenti biologici dove le greggi girano liberamente sulla montagna per tornare esattamente all’ora del tramonto al loro ovile… Come mai Slow Food ha scelto di includerlo tra i propri presidi? Non solamente per l’alta qualità e per i metodi di lavorazione tradizionali preservati fino ad oggi, ma anche perché questi allevatori sono il vero sistema di tutela e di conservazione del territorio! La cura e la dedizione che mettono verso le proprie greggi e verso l’ambiente, permette al territorio di mantenersi integro, protetto da frane, da incuria da dissesti idrogeologici. Se questi pochi e selezionati produttori dovessero un giorno smettere di portare avanti le loro attività finiremmo tutti a mangiare solo "plastica"! Grazie e attraverso Slow Food, il pecorino DOP dalle montagne pistoiesi è arrivato lontano, al Salone del Gusto e oltre. Un’eccellenza gastronomica, ma anche la storia delle famiglie che mantengono viva questa tradizione.