In viaggio con mia figlia: Trentino!

La puntata del 15 luglio fra Val di Non, Valsugana e la Valle del Primiero

In viaggio con mia figlia: Trentino!

In viaggio con mia figlia: Trentino!

Nell'ultima puntata di "In viaggio con mia figlia", la sesta, Syusy Blady e la figlia Zoe esplorano il Trentino... La regione più verde d’Italia, in tutti i sensi! Verde per la sua natura rigogliosa e incontaminata, ma anche per l’attenzione speciale alla sostenibilità. Anche Syusy e Zoe viaggiano senza emettere traccia di CO2 sulla loro Renault Zoe elettrica! 

Al lago artificiale di Santa Giustina si produce energia pulitissima, mentre il Lago di Tovel è talmente incontaminato che nel Parco Naturale Adamello Brenta sono stati addirittura reintrodotti gli orsi. L'acqua qui viene direttamente dallo scioglimento delle nevi di alta quota, risplende di azzurro e di verde come uno specchio per la vegetazione circostante. Al santuario di San Romedio invece si può - letteralmente - toccare il cielo con un dito! Dalla terrazzina simile alla prua di una nave che si raggiunge salendo i 130 gradini dell'eremo, si gode di una visione aerea, protesa sulla forra, una gola naturale che sembra un canyon. 

Lungo la strada che dalla Val di Non porta in Valsugana Syusy e Zoe fanno una tappa misteriosa a Montagnaga, per verificare toccando con mano lo strano effetto ottico di una strada che sembra in salita, ma in realtà va in discesa. Poi conoscono il comitato di cittadini che a Pergine sta provando a conquistare il castello, in senso moderno però, acquistandolo attraverso una sottoscrizione popolare! E a Mezzano, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, seguono il percorso artistico - e social! - delle cataste e canzei. Installazioni artistiche fatte con i tronchi di legno in giro per tutto il paese. 

Ultima tappa San Martino di Castrozza, addentrandosi un po’ nella Valle del Primiero per cercare il B&B di Gianna “El Camin che fuma”, un maso che rappresenta il perfetto esempio di ospitalità e accoglienza (trentina e non!). Un luogo bucolico molto legato alla tradizione, ma anche proiettato nel futuro e aperto all’innovazione. Viva il Futuro Arcaico!

#movedifferent