QUANDO LO SPORT CI AIUTA A CRESCERE

di Stefano Bonaccini

Sono giorni ancora molto difficili. La lotta alla pandemia ci vede tutti impegnati in uno sforzo collettivo che passa per istituzioni e cittadini. Insieme. Con uno strumento in più che adesso abbiamo - i vaccini - e il dovere di accelerare con le somministrazioni, come prevede il piano nazionale definito dal Governo. Ancora una volta, un messaggio di fiducia può venire dallo sport. Soprattutto in Emilia-Romagna, sempre più teatro di grandi eventi nazionali e internazionali, svolti nel massimo rispetto delle regole di sicurezza. È il caso stavolta del Giro di Romagna. La nostra è una regione che vive di ciclismo. Chi lo pratica per passione, chi usa la bici per gli spostamenti quotidiani. Una terra che ha visto nascere campioni indimenticabili: Marco Pantani, ovviamente, ma prima ancora tante stelle assolute, da Ercole Baldini a Vittorio Adorni. E poi i numeri: oltre 8mila chilometri tra percorsi stradali e piste ciclabili, un uso delle due ruote doppio rispetto alla media nazionale (10% contro il 5%), prima regione eco-mobile del nostro Paese con tutti i nostri nove capoluoghi tra le città italiane con maggiori dotazioni dedicate alle bici. E il turismo bike che ci vede fra le mete preferite, certi di poter rafforzare il primato non appena si potrà tornare alla normalità. Siamo orgogliosi di vedere confermata l’organizzazione del Giro di Romagna, durante il quale atleti e accompagnatori attraverseranno terre bellissime. Quest’anno nel pieno del calendario di appuntamenti previsti per Dante 700, l’anniversario della morte del sommo poeta, cui la corsa renderà omaggio. Nelle prossime settimane torneremo ad accogliere anche il Giro d’Italia 2021. Sono occasioni comunque imperdibili per promuovere bellezze e qualità dell’Emilia-Romagna. Lo sport, infatti, è uno straordinario veicolo di aggregazione sociale, un linguaggio universale che arriva ovunque. Come Regione continueremo a investire, perché lo riteniamo un pilastro imprescindibile per il bene delle nostre comunità. Dalle città più popolose ai borghi più piccoli. Abbiamo varato un piano di investimenti per riqualificare l’impiantistica sportiva in tutti i territori: campi da gioco, piscine, palazzetti, spazi verdi. Non ci sfugge il rischio che la pandemia possa mettere a dura prova lo sport di base e per questo abbiamo stanziato 3,3 milioni di euro per oltre 22mila voucher per famiglie e genitori per la pratica sportiva dei figli. Il nostro sostegno non mancherà. Buona corsa a tutti e che vinca il migliore.

*presidente

Regione Emilia-Romagna