Giovedì 18 Aprile 2024

LE VIE DI DANTE VIAGGIANDO IN TRENO O PEDALANDO

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Cultura, sostenibilità e valorizzazione del territorio sono solo alcuni dei temi al centro del Dantedì, giorno in cui verrà celebrato Dante Alighieri in occasione dei Settecento anni dalla sua morte. Il 25 marzo si spera possa rappresentare, simbolicamente, anche l’inizio della rinascita del turismo. "Non si può ancora viaggiare – commenta Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione Turistica – ma ci auguriamo che avviandoci verso l’estate le escursioni possano riprendere. Sui nostri portali o attraverso le App metteremo a disposizione strumenti di realtà aumentata che rendano i percorsi danteschi fruibili a un pubblico ampio, sia stando a casa, sia quando li si visita dal vivo". Concetto chiave nella promozione del turismo in Toscana è la sostenibilità: al centro delle proposte di un turismo slow i Comuni in cui il Poeta ha lasciato memoria del suo passaggio.

Per gli appassionati delle due ruote è in fase avanzata il tracciamento con Google trekker di tutti i percorsi cicloturistici fruibili. Un’iniziativa che fa parte del più ampio progetto de le “Vie di Dante”, nato in sinergia con la Regione Emilia Romagna per offrire un ricco ventaglio d’itinerari incentrati sulla mobilità dolce, attraverso località raggiungibili anche a bordo del “treno di Dante” che collega Firenze e Ravenna. Progetti che hanno permesso alle “Vie di Dante” di guadagnare la menzione assegnata da Lonely Planet delle trenta migliori iniziative turistiche mondiali per il 2020. In aggiunta alle mostre e alle iniziative museali, Toscana Promozione Turistica ha anche prodotto un importante documentario in collaborazione con RaiDoc, rivolto soprattutto ai giovani, che celebrando Dante racconterà gli elementi che rendono la sua opera ancora attuale.

Federico Rota