{{IMG_SX}}Los Angeles (California, Usa), 28 aprile 2008- Dopo le foto osè, le scuse ai fan, grandi e piccoli. Miley Cyrus, idolo quindicenne di bambini e adolescenti di tutto il mondo grazie alla popolarità della serie tv 'Hannah Montana', ha dovuto chiedere scusa per le immagini imbarazzanti spuntate sul web, che la ritraggono in pose provocanti e sexy.

 

"Le foto sono sciocche e del tutto inappropriate", ha detto la giovane, in un comunicato pubblicato da 'People' e su vari media statunitensi. "Chiedo perdono ai miei fan, che tanto mi sono cari e spero capiscano che anch'io commetto errori e non sono perfetta".

 

Le foto erano state un brutto colpo per l'immagine dell'artista, 'costruita' proprio per il mondo infantile e adolescenziale e che è l'attrice giovane più ricca di Hollywood (18 milioni di dollari solo nel 2007). Scattate nell'intimità della sua abitazione, secondo i siti americani, mostrano il suo 'lato oscuro': in una è sdraiata accanto al suo fidanzatino, in un'altra guarda provocante la telecamera mentre si abbassa la camicetta per far intravedere la biancheria.

 

Nel comunicato Cyrus chiede anche colpa per un servizio fotografico pubblicato da 'Vanity Fair': un reportage raffinato, frutto del lavoro della fotografa Annie Leibovitz, a cui ha partecipato anche il padre di Miley, il cantante di musica 'country', Billy Ray Cyrus, e in cui la giovane appare ritratta di spalle, ma in topless. "Dovevano essere foto 'artistiche', si è lamentata Cyrus, "e invece vedendo le immagini e leggendo il reportage provo vergogna".

 

Irritata la reazione di Disney Channel, su cui va in onda la popolarissima serie 'Hannah Montana' (3 milioni di telespettatori, tra i 6 e i 14 anni, solo negli Usa) che ha accusato la rivista di aver "manipolato l'adolescente per vendere più copie". Nonostante la polemica scatenata nella 'blogosfera' da molti genitori, gli analisti di borsa a Wall Street, consultati dal 'New York Times', sostengono che la vicenda non inciderà sulle entrate della corporation.