{{IMG_SX}}Roma, 2 gennaio 2008 - Il sempre più frequente abuso di immagini e nomi di personaggi del mondo dello spettacolo, sfruttati per la loro notorietà da alcuni webmaster al fine di attirare visitatori nel proprio spazio web, spesso in contesti pornografici ed osceni, ha indotto la nota modella e presentatrice Samantha de Grenet ad agire nelle sedi competenti per porre fine all'esposizione non autorizzata della sua persona su internet.


L'obiettivo di ottenere l'immediata rimozione degli inaccettabili contenuti nonchè il risarcimento dei danni subiti per il discredito della propria persona e l'uso del proprio nome a scopi di propaganda nei motori di ricerca senza alcun accordo di concessione, è stato raggiunto anche grazie al prezioso intervento degli "sceriffi del web" del Nucleo Speciale Frodi Telematiche della Guardia di Finanza guidato dal Col. Umberto Rapetto.


Alcuni siti web, infatti sfruttavano il nome e l'immagine della modella per indurre il navigatore ad accedere ai propri contenuti ed alle proprie pagine, spesso contenenti materiale per adulti a pagamento, screditando tra l'altro il suo nome e la sua figura o rendendola protagonista di racconti oltraggiosi nella loro volgarità, degna di sola censura.

 

"Il dilagare di questo fenomeno è incredibile -dice la de Grenet- e le più colpite siamo noi, donne dello spettacolo, che veniamo letteralmente sfruttate per attirare visitatori a siti internet spesso di dubbio gusto. Ho voluto quindi preservare la mia immagine come persona e come professionista portando avanti ogni azione possibile per tutelarmi".



Persino il sito web ufficiale di Samantha de Grenet è stato "usurpato" da qualcuno che ha registrato il dominio, dichiarando dunque di averne diritto all'uso. "Il fatto che il nome e l'immagine della de Grenet vengano affiancati a parole come 'escort', 'Scambisti ed Esibizionisti' o 'Fai sesso al telefono', e mi sto limitando a citare le frasi più miti -spiega l'avvocato della de Grenet, Antonino Polimeni, esperto in materia di diritto di Internet- lede gravemente l'immagine e la reputazione di una professionista come la mia assistita, modella e presentatrice, che ovviamente non ha mai avuto nulla a che fare con il mondo della pornografia. Si tratta di condotte gravissime che influiscono negativamente sul nome e sull'immagine del personaggio. Purtroppo la violazione del diritto all'uso di una foto o l'uso illegittimo del nome di personaggi famosi sul web, sono pratiche all'ordine del giorno, e non sempre facili da contrastare".