{{IMG_SX}}California, 5 giugno 2007 - Arnold Schwarzenegger crea qualche imbarazzo agli Stati Uniti. Il popolare governatore dello stato della California è stato beccato mentre fumava un buon sigaro cubano.
La mossa ha fatto infuriare lo staff che segue la star di "Terminator" nella sua carriera politica. I sigari cubani, infatti, sono illegali negli Stati Uniti perché violano l'embargo imposto contro lo stato comunista guidato dalla dittatura di Fidel Castro. Ogni cittadino statunitense che violi l'embargo potrebbe essere spedito in carcere.
Secondo alcuni testimoni, Schwarzenegger avrebbe acceso un cubano da circa 12 euro.

 

 

Il governatore era in viaggio in auto verso il Canada quando, a Ottawa, si è fermato in un'area di sosta per soddisfare la sua voglia di nicotina, fumando con tutta calma un sigaro davanti a tutti.
Dopo un primo imbarazzo, lo staff di Schwarzenegger si è messo al lavoro per limitare i danni. Anche utilizzando l'arma dell'ironia per smorzare le polemiche. "Non esiste alcuna modo di provare le accuse. Il sigaro ormai è finito in cenere" ha risposto il portavoce del governatore alla richiesta di confermare la notizia da parte della stampa statunitense.