{{IMG_SX}}Milano, 1 giugno 2008  - "Neanche mia mamma ci avrebbe scommesso...". Marzio Bruseghin è incredulo per essere riuscito a strappare il terzo posto del Giro d'Italia per soli due secondi a Franco Pellizotti (Liquigas): "Chi l'avrebbe mai detto? - si chiede ai microfoni Rai il veneto della Lampre al termine della prova a cronometro di Milano vinta dall'ingegner Pinotti -. Io ho dato tutto quello che avevo e quindi anche se fossi arrivato quarto chi avrebbe potuto dire niente?".

Se la mamma non avrebbe puntato sulle possibilità del figlio, il papà è un po' più ottimista "di natura". "Forse un centesimo l'avrebbe speso...", dice ancora Bruseghin, che chiude alle spalle di Contador e Riccò. "Se qualcuno mi avesse pronosticato il podio prima dell'inizio? Gli avrei consigliato una settimana premio al manicomio...", scherza Bruseghin, per il quale la stagione non è affatto finita. "Il Tour? Sì, dobbiamo ancora decidere ma è probabile, dovrei andare in appoggio a Damiano Cunego", conclude.