{{IMG_SX}}Montreal, 8 giugno 2008  - "Una gara fantastica, per me e per il mio paese". Sorride ma si contiene Robert Kubica. Eppure il pilota della Bmw Sauber e' entrato nella storia della F1 vincendo il primo GP della sua carriera. Ma allo stesso tempo e' il primo polacco a tagliare il traguardo davanti a tutti regalando anche la prima vittoria al suo team. "Non e' stato facile a causa dell'asfalto tenere il passo gara e ho avuto anche auto lente davanti. E poi c'e' stato anche l'ingresso della Safety car, ho infatti perso qualche secondo. Poi dietro avevo Fernando Alonso che cercava di superarmi e ho perso del tempo".


Kubica, poi, torna sull'incidente tra Hamilton e Raikkonen raccontando la sua versione. Era al fianco del ferrarista, anche lui in attesa del verde del semaforo. "Kimi si e' fermato vicino a me, avevamo fatto la sosta ai box tutti insieme. Avevamo ancora la luce rossa. Ad un certo punto ho sentito un gran colpo e ho visto la macchina di Kimi muoversi. Ho capito cosa era successo. Ma ho mantenuto la concentrazione sono ripartito bene".

Per il nuovo leader del Mondiale, grazie al successo ha infatti 42 punti contro i 38 di Hamilton e di Massa, gli ultimi giri "sono stati difficili anche perche' appena si usciva dalla traiettoria le gomme si 'distruggevano'. E poi il team mi diceva di non spingere troppo e io credevo di non spingere abbastanza.E' stato pero' bellissimo vincere qui. Dall'inizio della stagione siamo cresciuti molto, ho veramente un'ottima macchina. E' stata una gara fantastica per me e per il mio paese".

Secondo, emozionanto e soddisfatto anche Nick Heidfeld. Il tedesco ha provato a tenere testa al compagno di squadra, poi si e' accontentato del secondo posto regalando alla Bmw una storica doppietta. "Sono soddisfatto della seconda posizione- ha detto- Ma anche per la squadra e per Robert. E' stata un'ottima gara. Le condizioni del tracciato? Da un lato davvero non sembrava una pista di F1, dall'altro e' stata meglio di quanto mi aspettassi. Una parte del tracciato era infatti in buone condizioni. Abbiamo centrato una doppietta, questo dimostra ci muoviamo nella direzione giusta. Negli ultimi tre anni abbiamo raggiunto gli obiettivi preposti. Per il prossimo anno l'idea era quella di combattere per il campionato, stiamo lavorando tutti al massimo".