Hamilton 'rimpiange' il pallone: "Sarei stato un buon calciatore"

{{IMG_SX}}Londra, 29 ottobre 2007 - "Sarei stato un buon centrocampista". Poteva essere la versione inglese di Rino Gattuso e invece Lewis Hamilton è diventato un pilota di Formula 1. Il baby prodigio inglese, che al primo anno nel circus ha sfiorato il titolo mondiale, racconta il suo passato da calciatore al tabloid 'The Sun'. Il 22enne di Stevenage ha giocato ai tempi delle scuole superiori anche con Ashley Young, che ora è una colonna dell'Aston Villa e della Nazionale Under 21. "Avevo più fiato di lui, ero più grande fisicamente. Lui, però, aveva piedi migliori dei miei", dice Hamilton.

 

"Ero un centrocampista, nei contrasti entravo durissimo. Rischiavo anche di rompermi una gamba". Il calcio non è stata l'unica disciplina praticata: "Ero anche nella squadra di cricket, di basket e in quella di atletica. Mi dedicavo al lancio del giavellotto, al lancio del disco e agli 800 metri. Sono competitivo a livelli assoluti".