Giovedì 18 Aprile 2024

È made in FVG la grande cupola di Al Wasl plaza

Potrebbe coprire il Colosseo

Potrebbe coprire il Colosseo

DALLA PROGETTUALITÀ per un domani più sostenibile al saper fare di oggi, un esempio eccellente del ’made in FVG’ è nel cuore della manifestazione: è stata infatti realizzata da Cimolai, in collaborazione con Rimond, la grande cupola della Al Wasl Plaza (nella foto), la piazza del complesso centrale di Expo 2020 Dubai, il principale centro di aggregazione per i visitatori. Un’opera che è un il vero e proprio simbolo dell’evento e che rimarrà, una volta terminata Expo.

Il progetto, disegnato dagli architetti americani Adrian Smith (a cui si deve anche la torre Burj Khalifa) e Gordon Gill, si estende su 130 metri dell’area centrale del Plaza, e raggiunge un’altezza massima di 67 metri: tanto per dare un’idea concreta delle dimensioni dell’opera, la semisfera potrebbe coprire il Colosseo. Per realizzare la struttura, l’azienda pordenonese ha utilizzato 2500 tonnellate di acciaio, prevalentemente in forma tubolare. I tubi sono stati piegati nelle tre dimensioni e poi saldati a formare un motivo di anelli intrecciati che è il simbolo di Expo 2020 Dubai. Per ridurre al minimo (3 soli millimetri) il margine di errore nell’allinemeneto di tutti i pezzi sono stati utilizzati indicatori GPS. Il rivestimento (che copre una superficie complessiva di 13 mila metri quadrati) è in tessuto traslucido, che rende possibile trasformare la grande sfera in un gigantesco schermo. Il montaggio in cantiere ha richiesto quasi due anni, con 300 operai al lavoro, sia di giorno che di notte, in un ambiente non sempre facile per il clima torrido.

Oggi la cupola, dopo aver ospitato la cerimonia inaugurale, ogni notte diventa uno schermo gigantesco, grande quanto 3 campi da calcio, dove grazie a 252 proiettori e 2800 luci led, le immagini avvolgono gli spettatori.