Martedì 16 Aprile 2024

STILE, POTENZA E PASSIONE RACCONTANO LA TERRA DEI MOTORI

Migration

IL TRIDENTE campeggia a Padiglione Italia, con Maserati che presenta il suo futuro nel segno della sostenibilità, oltre che della potenza e della bellezza. Ma l’intera Motor Valley rappresenta una delle eccellenze più prestigiose e ammirate in assoluto alla Esposizione Universale. Raccontata anche dalle riprese che il premio Oscar Gabriele Salvatores ha dedicato, al pari delle altre Regioni, alla Emilia-Romagna e al suo ‘Saper Fare’. Il celebre regista ha immortalato eccellenze come l’aceto balsamico, ma soprattutto la tecnologia e la passione che primeggiano nella fabbrica Ducati a Borgo Panigale. Bella e speciale, la valle dei motori si presenta con l’abito buono. Non a caso a poche centinaia di metri dal confine tra la provincia di Modena della Maserati e quella di Bologna di Ducati c’è Sant’Agata Bolognese. Che presenta numerose iniziative a Expo 2020. Nelle prossime settimane sarà allestita la Lamborghini Lounge, temporanea, ma attiva durante l’attività più intensa presso il Padiglione Italia. Un antipasto di uno sbarco in forze del marchio sportivo più estremo del Gruppo Volkswagen, che inaugurerà una nuova concessionaria a Dubai. Dato il mercato molto florido per le super e hyper car, sarà uno dei saloni più grandi al mondo della Casa del Toro. Prodotto e sport, in piena sintonia con la storia della Motor Valley. Sarà annunciato il ritorno del Lamborghini Super Trofeo in Medio Oriente, con due fine settimana di competizioni, ad Abu Dhabi e Dubai, da tre gare ciascuno, tra il 20 e il 29 gennaio. Il Super Trofeo, che avrà le sue finali mondiali nell’ultimo week-end di ottobre a Misano, è uno dei campionati monomarca più competitivi in assoluto. Nel corso delle stagioni alcuni dei migliori piloti GT, gentleman driver e campioni del motorsport si sono affrontati. Gli acuti Lamborghini alla Esposizione Universale saranno spettacolari, con qualche altra chicca ancora in arrivo, sostenuti da uno scenario di trasformazione epocale. Da qui al 2030 il piano industriale Direzione Cor Taur (la stella più luminosa della costellazione del Toro) prevede il più grande investimento della storia del Costruttore. Ben 1,5 miliardi di euro che porteranno nel 2024, ad avere tutta la gamma di prodotti totalmente ibrida ed entro il 2030, all’introduzione di un quarto modello completamente elettrico. Probabilmente una spaziale granturismo a quattro posti, erede della mitica Espada. I prossimi anni porteranno grandi cambiamenti. Nella valle dei motori sono arrivati i cinesi e gli americani con la joint venture Silk FAW, che realizzerà supercar elettrificate a Reggio Emilia. Concepite da italiani: Walter De Silva, ex Alfa Romeo e Volkswagen e Audi, come designer, Roberto Fedeli, ex Ferrari, quale Chief Technology & Innovation Officer.

C’è solo da imparare in queste terre. Per questo c’è il Muner, acronimo di Motorvehicle University of Emilia Romagna. Istituito dalla Regione e frutto della collaborazione degli atenei di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Ferrara, Parma e delle imprese leader dei motori. Ovvero Dallara, Ducati, Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani e Scuderia AlphaTauri, Avl, Cnh, Automobili HaasF1Team, Hpe Coxa, Marelli e STMicroelectronics. L’8 e il 9 dicembre si svolgerà “Learning by Doing e Interactive Innovation” con Muner. I visitatori indosseranno caschi di ultima generazione per la realtà aumentata, verranno guidati all’interno di uno spazio virtuale dove potranno assemblare un’auto da corsa con motopropulsore completamente elettrico o ibrido oppure una motocicletta elettrica da corsa FSAE. “Trasportati” nel cuore della Motor Valley, potranno apprezzare le principali differenze tra le architetture, comprenderne il funzionamento e toccare con mano il flusso di energia generato dal motore, seguendolo dalla fonte fino alla strada. Saranno anche portati in una vera camera anecoica di ultimissima generazione, dove potranno sperimentare con gli ingegneri di Muner, come si comportano i veicoli dal punto di vista delle vibrazioni generate dai motopropulsori, potranno leggere i grafici prodotti durante i test e confrontare tra loro scelte progettuali tra loro alternative. Un viaggio al centro della tecnologia