Opportunità strategica, la nostra forza è stare assieme

Gino Sabatini, presidente regionale della Cna

Gino Sabatini, presidente regionale della Cna

LE MARCHE si preparano a partecipare a Expo Dubai per l’appuntamento di febbraio 2022. Un appuntamento importante anche per la Camera di Commercio. "Le imprese marchigiane non mollano e lottano ogni giorno per continuare a investire sul futuro e sul presente – ha detto il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini –. Le nostre imprese saranno sicuramente pronte in vista dell’EXPO21, la forza sta nello stare insieme e nel sapersi presentare insieme. Le aziende marchigiane sono perfettamente in grado di fare di questa occasione una opportunità strategica". Il recupero dei dati dell’export fanno ben sperare dopo la fase attuale del ritorno della pandemia. "I dati aggiornati al terzo trimestre confermano – dice Gino Sabatini – che l’economia delle Marche è aperta ai mercati esteri e sa di doverlo essere sempre di più perché l’export è l’elemento che maggiormente può spostare questa fase congiunturale da semplice rimbalzo a solida e continuativa ripresa".

La capacità di essere protagonista sul fronte export conferma una predisposizione delle aziende marchigiane a guardare lontano dal proprio orticello?

"C’è una predisposizione ad approcciare i mercati esteri, ma dobbiamo anche fare i conti con un sistema infrastrutturale – materiale e immateriale – ancora molto debole e le cui inefficienze minano la competitività delle aziende e dell’intero territorio regionale. La situazione su questo fronte è drammatica".

Di cosa c’è bisogno per tenere alta questa attività di esportazione?

"Come Camera di Commercio delle Marche, grazie al contributo che arriva dai rappresentanti delle associazioni di categoria, abbiamo ben chiaro lo stato dell’arte delle opere necessarie: questo ci consente di indicare le priorità e le azioni – afferma il presidente della camera di commercio delle Marche – che riteniamo necessarie o possibili e di agire di concerto con la Regione Marche sui tavoli nazionali. L’obiettivo è far partire e realizzare velocemente quel percorso condiviso che dia al sistema economico marchigiano adeguati livelli di competitività".

Qual è lo scenario che dobbiamo aspettarci?

"La situazione deve e può migliorare, tanto più quando si delineano significative possibilità di finanziamenti legati al PNRR, al fondo complementare per il sisma, ai fondi strutturali europei 2021-2027, che richiedono anche una progettualità convincente che, oltre alle opere fisiche, dovrà puntare a quelle digitali, che rappresentano un altro grave punto di debolezza del nostro sistema".

L’iniziativa dell’Expo Dubai può aprire anche una nuova fase, oltre che mercati in parte da scoprire per le imprese marchigiane.

"Non c’è alcun dubbio che Expo Dubai rappresenti una straordinaria possibilità – conclude il presidente Gino Sabatini – per le imprese marchigiane di aprirsi a mercati nuovi: è un trampolino per la ripartenza del made-in-Marche, ma presentarsi in forma isolata credo significhi sprecare risorse e non raggiungere alcun obiettivo. Per questa ragione, Camera di Commercio e Regione Marche hanno progettato e finanziato un percorso di sistema, che fa della qualità e della sostenibilità le proprie stelle polari, una sorta di ‘missione del bello e del ben fatto’ dentro la quale potranno muoversi in maniera coordinata le imprese della nostra regione".

Nel frattempo la Camera di Commercio delle Marche ha partecipato anche dal 12 al 15 settembre 2021 alla Big Five, grandissima fiera del settore della meccanica, legata soprattutto al settore dell’edilizia. "È stata la prima fiera in presenza e non è stato certo facile partecipare – dice Moreno Bordoni (sotto), responsabile di Tecne, azienda speciale mobili e meccanica della Camera di Commercio –; eppure abbiamo avuto 7-8 aziende marchigiane che sono venute a Dubai, per quella che è stata nei fatti la prima grande fiera internazionale, con tanta voglia di ripartire". Le aziende marchigiane sono rimaste contente dell’occasione e la visita a Dubai era come una ripartenza, una nuova era, che la Camera di Commercio speriamo di continuare con la missione a Dubai in occasione di un salone nautico importante. "Il tutto sulla spinta di quello che è stata la nostra presenza ad Amsterdam – dice Moreno Bordoni – che ha visto 18 aziende marchigiane della subfortnitura nautica al Metstrade, che è il più grande salone della fornitura nautica al mondo. Sette aziende hanno partecipato nello stand che abbiamo preso noi con la Regione abbiamo ospitato queste aziende che non erano presenti al notissimo B2B olandese del settore della nautica".

Il prossimo obiettivo è Dubai con l’international boat nel 2022 dall’8 al 12 marzo. "Stiamo lavorando per la fattibilità, uno sviluppo importante per il settopre della nautica ma anche per l’interazione con il mobile e la mecccanica che c’è nella nautica. Una collaborazione fondamentale – conclude Bordoni – all’interno dell’accordo tra regione e camera di commercio per iniziative specifiche". L’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mirco Carloni spiega così cosa accadrà con l’Expo a Dubai: "La giunta regionale ha appena approvato la delibera per definire il periodo di nostro interesse che sarà quello del 21-26 febbraio 2022 – quella legata al food e all’agricoltura – come settimana di partecipazione istituzionale. Volevamo creare un fuori Expo con una settimana dedicata alle Marche, stiamo lavorando anche alle relazioni istituzionali. Vogliamo giocare una partita da protagonisti. La filiera regionale è completa su tanti settori, ma dobbiamo sanare la frammentazione che ci ha sempre indebolito. Evitare la frammentazione e l’immagine di una regione fatta di tante piccole eccellenze che non fanno rete".