IL COMMISSARIO TECNICO della Nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini, marchigiano doc, è stato scelto dal presidente Francesco Acquaroli come testimonial della nuova campagna di promozione turistica della Regione Marche, avviata già lo scorso anno. Mister Mancini, che può vantare una straordinaria carriera internazionale, da sempre è rimasto legato alla sua terra, ha portato nel mondo i suoi prodotti ed ha accettato la sfida del rilancio del turismo e del territorio delle Marche. Terreno di gioco su cui – come ha ricordato negli spot trasmessi soprattutto durante le partite degli Europei e visti da oltre 263 milioni di persone – ha mosso i suoi primi passi, per seguire la strada che lo ha portato sulle vette del calcio nazionale e non solo. Il Commissario Tecnico ha partecipato lunedì, in collegamento con Dubai, anche alla presentazione del programma della Settimana delle Marche ad Expo, un viaggio tra la “bellezza” e la “sostenibilità” passando attraverso le eccellenze del Made in Marche, l’artigianalità, la manifattura, l’innovazione, la creatività, il saper fare che da sempre contraddistingue il popolo marchigiano. Così allo stesso modo, in un periodo storico che proietta il mondo verso nuove sfide, anche le Marche sono "pronte per una nuova stagione". Roberto Mancini, quali sono le bellezze delle Marche che possono affascinare i turisti italiani e stranieri? "Non ci sono dubbi le Marche sono una meravigliosa terra da scoprire in tutti i suoi aspetti e penso sia impossibile non amarla: il mare, le spiagge, le colline, la montagna. C’è tutto e soprattutto ci sono i nostri borghi ognuno con un teatro, un castello o una chiesa da visitare. Parliamo di posti meravigliosi ricchi di storia, di cultura, di antiche tradizioni mai dimenticate e di una qualità della vita eccezionale a partire dal buon cibo e dai vini che raccolgono riconoscimenti in tutto il ...
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