Venerdì 19 Aprile 2024

Cento aziende e quattro università

SONO OLTRE CENTO le realtà coinvolte nella missione marchigiana a Dubai e tra queste 15 imprese coinvolte nel Padiglione Italia con progettualità di carattere internazionale, 20 imprese rappresentate dal cluster della nautica, 40 imprese artigiane Made in Italy coinvolte in progettualità da parte delle associazioni di categoria, 4 Università (con il coinvolgimento diretto di più di 20 professori) e diversi molti studenti sia universitari che di scuole superiori. 30 imprese hanno inoltre realizzato 19 eventi promozionali, a valere su un bando di promozione e internazionalizzazione. I numeri sono stati forniti dall’assessore Mirco Carloni per dare l’idea della portata dell’evento Expo Dubai che mira attraverso la Settimana delle Marche a consolidare sempre di più i rapporti tra i due territori.

Sei i temi principali: Distretto Biologico unico delle Marche, che riunisce 2100 imprese dislocate su 71 mila ettari con un valore di fatturato di 100 milioni; Blockchain per la tracciabilità della catena agroalimentare, con l’Università di Macerata e la Politecnica delle Marche; Architettura morbida e rigenerazione urbana, per il benessere e la qualità della vita in un modello di città ideale sostenibile e tecnologicamente avanzata; Strategie abitative e architettoniche innovative, in collaborazione con la Politecnica delle Marche e l’Università Heriot Watt di Dubai; Cantieristica di lusso, con il cluster marchigiano della nautica che rappresenta quasi 20 imprese; Alimentazione e sostenibilità, con il coinvolgimento delle Università di Camerino e di Urbino e le imprese Nutrinsect, Simonelli Group e Spinosi. Le imprese marchigiane che hanno contribuito alla costruzione di Expo Dubai sono Floema Group, i-Mesh e Acanto.

"L’accordo tra la Camera di Commercio di Dubai e la Camera di Commercio delle Marche non è una formalità – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini – ma una pietra miliare a sancire una collaborazione orientata allo sviluppo, alla sostenibilità e al business". "Non vediamo l’ora di realizzare una collaborazione più forte e più stretta tra Dubai e le aziende della Regione Marche – ha aggiunto il presidente della Camera di Commercio di Dubai H.E. Hamad Buamim – l’accordo tra le due Camere di commercio faciliterà questo obiettivo".