Bellezza e saper fare motori del pil tra gusto e industria

Bellezza e saper fare motori del pil tra gusto e industria

Bellezza e saper fare motori del pil tra gusto e industria

L’EXPO DI DUBAI rappresenta una grande opportunità per le aziende marchigiane. Una vetrina particolarmente importante per i settori che contraddistinguono il sistema economico marchigiano. La rassegna mondiale, infatti, darà la possibilità di trasformare i tratti distintivi delle aziende marchigiane in veri e propri vantaggi competitivi necessari a conquistare nuove fette del mercato internazionale. L’Expo Dubai 2020, dal tema "Connettere le menti, creare il futuro vede la partecipazione di 190 Paesi del mondo. La Regione Marche partecipa ad Expo Dubai 2020 portando le sue ricchezze culturali, paesaggistiche e storiche, oltre alle proprie tradizioni e capacità di innovare, nel Padiglione Italia che ha come tema "La Bellezza unisce le Persone". Il racconto delle Marche, attraverso le immagini riprese dalla troupe del regista premio Oscar Gabriele Salvatores, prevede una serie di contenuti altamente scenografici e d’impatto che saranno visibili in due diverse sezioni del percorso del Padiglione Italia: il Belvedere, con proiezioni a 360 gradi di alcuni dei paesaggi e dei luoghi più suggestivi della Regione (Urbino, le Grotte di Frasassi e Ascoli Piceno), e il ‘Saper Fare’ italiano, raccontato su uno schermo di 100 metri quadrati e capace di mostrare al visitatore il meglio delle ‘artigiane’, dell’agroalimentare, della meccanica, del design e dell’esercizio delle tecnologie più sofisticate.

Tra gli elementi caratterizzanti della presenza delle Marche a Expo Dubai figura il comparto agrifood. In regione, secondo i dati diffusi dalla Camera di Commercio delle Marche presieduta da Gino Sabatini, le aziende del settore agroalimentare sono, nel 2021, complessivamente 27.008 che danno lavoro complessivamente a 35.541 addettti. In aumento anche le esportazioni. Il trend di crescita registrato alla fine del primo trimestre 2021 è stato al 10% con un ammontare complessivo pari a 103,1 milioni di euro. Massimiliano Polacco Componente di giunta di Camera Marche con delega al turismo e direttore Confcommercio Marche Centrali in merito alle iniziative previste a Dubai ci ha detto: "Expo sarà una grande vetrina, la più importante direi. Il collegamento tra le Marche e Dubai c’è già, economicamente, ed è forte. Sarà una grande opportunità". La tradizione enogastronomica della nostra regione è riconosciuta e apprezzata a livello internazionale? " Da pochi giorni siamo saliti nell’olimpo dei mega chef, siamo la regione con più stelle Michelin per numero abitanti dopo l’ascesa di Porto San Giorgio. La ristorazione è vetrina anche dell’eccellenza delle materie di prim’ordine che il territorio vanta e che hanno bisogno di promozione. L’enogastronomia è uno degli elementi della promozione turistica della rete dei borghi".

La presenza in Padiglione Italia della Regione Marche non sarà solo attraverso la monografica, cadrà, in parte, durante la settimana tematica che EXPO ha dedicato al "Food, Agriculture & Livelihoods", ma anche attraverso un denso programma di iniziative (Forum Internazionali realizzati in collaborazione con le Università; diversi Italian Dialog, un co-creation Lab) che andranno ad arricchire il palinsesto di Padiglione Italia. L’Expo di Dubai rappresenta un’opportunità importante anche per il sistema turistico e analizzando l’andamento del settore Massimiliano Polacco ha aggiunto: "Dopo un’ottima, necessaria, estate, che ci ha visto tra le regioni migliori in Italia e ci ha dato ossigeno, ora si lavora per impostare nuovo piano promozionale con Regione Marche e associazioni di categoria puntando su percorsi esteri di prossimità, a Germania e Paese Bassi, Olanda e Belgio, e mettiamo in cantiere la riconquista del segmento extra europeo".

Durante la settimana di Expo dal 20 al 26 febbraio 2022, le imprese marchigiane saranno protagoniste di eventi di promozione a Dubai. Con un bando la Regione Marche ha inteso supportare la realizzazione di proposte progettuali con ricadute internazionali presentate dalle imprese regionali volte a promuovere l’impresa stessa, la filiera regionale, l’aggregazione di appartenenza verso i mercati esteri in occasione della settimana delle Marche al fine di sostenere ed espandere le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento.