Acquaroli: "Rilanciamo il turismo e l'economia"

MARCHE ED EMIRATI ARABI tornano a dialogare e confrontarsi, con la promessa di cogliere reciprocamente le opportunità di business che scaturiranno da questa ritrovata amicizia. L’occasione per suggellare l’intesa è la Settimana delle Marche a Expo Dubai, che si è aperta lunedì presso il Padiglione Italia e che andrà avanti fino a sabato. "Rilanciamo un importante dialogo con gli Emirati Arabi, che può essere foriero di opportunità reciproche su cui poter costruire una strategia precisa": così il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha presentato il Memorandum sottoscritto lunedì tra Regione, Camera di Commercio Marche e Camera di Commercio di Dubai.

"Le Marche – prosegue il Governatore – stanno costruendo un ponte verso l’Europa e verso il mondo, per raccontare la straordinaria bellezza e le eccellenze che sappiamo esprimere. La nostra è la regione dell’arte e della cultura, dell’artigianalità e della manufattura, dell’imprenditoria e della creatività, della spiritualità, del paesaggio armonioso che dalle montagne arriva al mare passando per le dolci colline, delle grandi eccellenze enogastronomiche, dei borghi e delle tradizioni. Proiettiamo le Marche al centro delle dinamiche anche attraverso la partecipazione ad Expo. Stiamo lavorando per destagionalizzare l’offerta turistica e per mettere in piedi politiche di sinergia con il territorio, che avvieremo anche attraverso la nuova Agenzia regionale per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche. Vediamo già i risultati che ci sono stati quest’anno, seppur condizionati ancora dalla pandemia. Per questo dobbiamo fare squadra, per creare circuiti e sinergie capaci di far scoprire le tante sfaccettature delle Marche ai visitatori e tornare ad essere protagonisti".

Presenti all’evento numerose autorità emiratine tra cui il presidente della Camera di Commercio di Dubai H.E. Hamad Buamim, il vicepresidente con delega alle relazioni Internazionali Mr. Hassan Al Hashemi e il Ministro dell’Economia H. E. Sultan Al Mansoori, il Console Generale Giuseppe Finocchiaro, il business man Rashid Alabbar. Collegati da remoto Roberto Luongo Direttore dell’ITA (Italian trade agency) e il Direttore dell’Ufficio ICE Amedeo Scarpa, con cui la Regione sta realizzando un accordo triennale di collaborazione a vantaggio dell’internazionalizzazione delle imprese.

"Per noi questa vetrina – prosegue Acquaroli è importante perché riesce a mettere il nostro territorio e le nostre imprese di poter cogliere questa opportunità internazionale. Le Marche hanno un grande margine di crescita e sono capaci di sorprendere chi ci scopre per la prima volta. Spero che da oggi, da questa stagione, la nostra regione non sarà più una sorpresa ma una certezza e un punto di riferimento. Torniamo a dialogare con gli Emirati Arabi proiettando le Marche in un panorama internazionale con l’auspicio che sia foriero di grandi risultati".

Alla firma del Memorandum ha fatto seguito il Forum "Bellezza e sostenibilità" al quale hanno preso parte anche Massimiliano Polacco componente di giunta della Camera di Commercio delle Marche, Giorgio Calcagnini Rettore dell’Università degli Studi di Urbino, Gianluca Caramanna consulente del presidente Acquaroli per le politiche del turismo. Accolto da un caloroso applauso l’intervento del ct azzurro Mancini, testimonial delle Marche: "Far capire al mondo quanto sono meravigliose è sicuramente più facile che fare la formazione della Nazionale – ha detto scherzando - non è un caso se siamo una regione declinata al plurale perchè non ci manca nulla. Ho girato il mondo ma ritengo le Marche un posto unico e affascinante, ci sono nato e cresciuto e ci torno molto spesso perché la qualità della vita qui è imbattibile". "Sono molto contento di essere qui per l’amicizia meravigliosa che mi lega alla Regione Marche – ha detto Al Mansoori– e di cui vado orgoglioso. Siamo qui perchè consapevoli delle potenzialità di questa regione".

"Dall’Expo 2020 di Dubai riparte il turismo delle Marche - ha spiegato Gianluca Caramanna, consigliere per il turismo del Presidente – per una forte destagionalizzazione, per il riconoscimento del brand Marche a livello internazionale. Una grande opportunità per le Marche, una occasione unica che abbiamo voluto sfruttare al massimo. Una Regione che da qui si proietta su un panorama internazionale, anche dal punto di vista del rilancio del turismo e pone il suo territorio e le sue eccellenze al centro del mondo. Le Marche sono l’unica regione italiana che si declina al plurale. Ci piace pensare che non sia solo un “gioco di parole” ma che rappresenti l’essenza di questa straordinaria terra, ancora non conosciuta tanto quanto meriterebbe di essere".