GRUPPO BOERO DÀ UNA MANO DI VERNICE ALLA BELLEZZA

IL FIORE ALL’OCCHIELLO dell’innovazione, della sostenibilità e della bellezza italiana è sbarcato negli Emirati Arabi Uniti in occasione di Expo 2020 Dubai, la prima Esposizione Universale nel mondo arabo che quest’anno ha come tema caratterizzante ‘Connettere le menti, generare il futuro’. Mercoledì scorso (24 novembre) è stato il National Day dell’Italia: un’intera giornata dedicata al nostro Paese grazie a eventi culturali, incontri istituzionali di altissimo profilo, attività per le famiglie e d’intrattenimento, dentro e fuori il Padiglione Italia. In vetrina, letteralmente sotto gli occhi dei visitatori provenienti da tutto il mondo, hanno potuto risplendere i colori delle vernici sviluppate dal Gruppo Boero, che è premium partner del Padiglione Italia.

Con quattro sedi distribuite nel Nord Italia l’azienda, fondata a Genova nel 1831, anno in cui Bartolomeo Boero avvia la sua fabbrica di biacca, è leader nel settore dei prodotti vernicianti e formula, produce e distribuisce vernici per l’edilizia e lo yachting. Oggi è anche partner di CIN, azienda portoghese leader nel mercato iberico, posizionandosi così tra i principali player mondiali e confermandosi come primo Gruppo italiano del settore. In occasione di Expo Dubai, il Gruppo Boero si è impegnato non solo nella fornitura di prodotti già in gamma, ma anche nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni ancora più innovative e sostenibili, da presentare durante questo speciale appuntamento. Sono infatti oltre 17 mila i litri di pitture usciti dallo stabilimento Federico Mario Boero, tra i più grandi poli produttivi per l’industria delle vernici in Europa, per dipingere l’architettura. A partire dalla struttura che sovrasta il Padiglione, formata da tre scafi rovesciati uniti in quello che può essere considerato come il Tricolore più grande della storia nazionale: 2.100 metri quadrati di superficie, per i quali sono stati formulati un verde, un rosso ed un bianco che riproducono rigorosamente i colori ufficiali della bandiera italiana.

Per dipingerli è stato utilizzato Challenger Pro, lo smalto top di gamma del settore yachting, ambito in cui l’azienda è tra i leader mondiali, in grado di assicurare un’eccellente tenuta e brillantezza. Sopra i colori è stato applicato un bianco perla trasparente, formulato ad hoc dai laboratori del Gruppo e attentamente selezionato dai progettisti per simulare uno scenografico effetto di movimento. Privo di pareti esterne, il Padiglione ha una facciata multimediale composta da oltre 70 chilometri di corde nautiche in plastica riciclata ed è sorretto da 165 colonne verniciate anch’esse dal Gruppo Boero. Come per gli scafi, è stato utilizzato lo smalto Challenger Pro, in questo caso in una nuance ‘white rope’ a finitura satinata abbinata al colore delle corde che, scendendo dagli scafi, costituiscono il profilo esterno della struttura. Il Gruppo, nel complesso, ha dipinto tra spazi interni ed esterni al Padiglione oltre 13 mila metri quadrati di superficie, proponendo tutta la propria competenza e know how e dimostrando al mondo l’eccellenza made in Italy capace di contribuire alla creazione della bellezza attraverso il colore.

Per la parte interna, infatti, sono stati decorati l’area Vip, l’Auditorium, l’Educational Lab e il foyer utilizzando in via sperimentale neomaterie, frutto di un lavoro sinergico con Tolo Green, impresa impegnata nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Si tratta di pitture con pigmenti a base di spirulina, una microalga che dona cromie sorprendenti, proponendo un’alternativa più naturale ai pigmenti tradizionali di origine sintetica. A fronte della diversa quantità di microalghe all’interno delle vernici si sono ottenute svariate gradazioni di verde, che hanno incontrato le aspettative degli studi di architettura CRA-Carlo Ratti Associati e Italo Rota Building Office, progettisti del Padiglione Italia insieme a F&M Ingegneria e Matteo Gatto, rispondendo alla volontà di ‘vestire’ l’architettura con abiti che fossero la massima espressione del connubio tra naturale ed artificiale. "Fare ricerca, innovare, mettersi continuamente alla prova è nel Dna del Gruppo Boero – commenta Giampaolo Iacone, direttore generale e CFO del Gruppo –, un’azienda che da 190 anni sperimenta nuove soluzioni per colorare il mondo dell’edilizia e dello yachting generando bellezza nel rispetto dell’ambiente. La proficua collaborazione con Tolo Green, ha permesso di unire diverse competenze e visioni, realizzando un valido prodotto verniciante che immaginiamo possa essere ulteriormente sviluppato per applicazioni sempre più sostenibili".

Le vernici ad alta sostenibilità usate nel Padiglione costituiscono un ulteriore passo avanti rispetto alla linea Painting Natural, già sul mercato, una gamma di prodotti ad alta tecnologia e minimo impatto ambientale, basati su una scelta di materie prime altamente performanti. Lo studio e lo sviluppo delle innovazioni costituiscono da sempre le caratteristiche vincenti della filosofia aziendale: con 1.200 metri quadrati di laboratori all’avanguardia e il 3% del fatturato investito ogni anno in ricerca e sviluppo, Gruppo Boero si impegna costantemente nella formulazione di prodotti tecnologicamente avanzati e conformi alle più severe normative sulla salute e la sicurezza. L’attenzione verso un ridotto impatto sull’ambiente, sul territorio e sulla società caratterizza sia i prodotti che i processi, coinvolgendo le diverse fasi del ciclo produttivo e distributivo.