{{IMG_SX}}Roma, 29 giugno 2008 - Con la fine degli Europei, entra nel vivo il walzer dei commissari tecnici. Già sette dei 16 ct che hanno partecipato alla fase finale di Euro 2008 si sono separati dalle rispettive federazioni. Qualcuno, come Roberto Donadoni, è già stato sostituito. Altri hanno semplicemente annunciato le dimissioni. In questa scheda, squadra per squadra, la situazione degli allenatori degli Europei.


PARTENTI (7)

Austria: Josef Hickersberger (60 anni), arrivato nel gennaio 2006, ha annunciato le dimissioni. Il nome del successore dovrebbe arrivare nel giro di tre o quattro settimane.

Spagna: Luis Aragones (69 anni), arrivato nel giugno del 2004, aveva già annunciato prima dell'inizio del torneo che avrebbe lasciato la panchina indipendentemente dal risultato della squadra. "Nessuno mi ha chiesto di restare", ha detto ieri in conferenza stampa. Dovrebbe andare al Fenerbahce, che ha anche annunciato la firma di un precontratto di due anni, peraltro smentita dallo stesso Aragones. Sulla panchina spagnola dovrebbe andare l'ex tecnico del Real Madrid Vicente del Bosque.

Olanda: Marco van Basten (43 anni), arrivato nel giugno 2004, tornerà all'Ajax, come fatto sapere prima dell'inizio di Euro 2008. Il suo sostituto sarà Bert van Marwijk, ex tecnico di Borussia Dortmund e Feyenoord.

Portogallo: il brasiliano Luiz Felipe Scolari (59 anni) ha annunciato l'11 giugno il suo trasferimento al Chelsea, evocando motivi economici dopo cinque anni passati sulla panchina lusitana. Il suo successore, ha chiarito la federazione, sarà un portoghese.

Repubblica Ceca: Karel Brueckner (68 anni) lascia il timone dopo sei anni. Il tedesco Klaus Toppmoeller, che ad aprile aveva lasciato la Georgia, è il favorito per la successione. La decisione ufficiale arriverà il 17 luglio.

Svizzera: Koebi Kuhn (64 anni), in carica dal 2001, sarà sostituito dal tedesco Ottmar Hitzfeld (ex Bayern Monaco).

Italia: Roberto Donadoni (44 anni) ha lasciato l'incarico ufficialmente giovedì 26 giugno, a quattro giorni dall'eliminazione nei quarti di finale. La Figc ha fatto sapere che il suo contratto si è estinto, non avendo la squadra raggiunto la semifinale. Lo stesso giorno, a poche ore di distanza, è arrivato l'annuncio del ritorno di Marcello Lippi, 60 anni, vincitore due anni fa dei Mondiali.


SOTTO ACCUSA (1)

Francia: Raymond Domenech (56 anni), al suo posto dal luglio 2004, è sotto tiro dopo l'eliminazione nella fase a gironi. La tendenza della federcalcio francese sembra quella di confermarlo fino al 2010. In caso contrario, il favorito per la panchina è l'ex capitano dei Bleus Didier Deschamps. Il 3 luglio la decisione ufficiale.


IN SOSPESO (1)

Turchia: Fatih Terim (54 anni), arrivato nel giugno 2005, aveva annunciato il suo addio "per un club europeo" subito dopo l'eliminazione in semifinale contro la Germania. Poi la federazione ha fatto sapere che rimarrà almeno per altri due anni. La situazione, per ora, è confusa e il tecnico rimane in sospeso.


CHI RESTA O DOVREBBE RESTARE (7)

Germania: Joachim Loew (48 anni), arrivato nel luglio 2006, è sotto contratto fino al 2010.

Croazia: Slaven Bilic (39 anni), arrivato nel luglio 2006, ha prolungato fino al 2010 prima della fine degli Europei.

Grecia: il tedesco Otto Rehhagel (69 anni), eroe del trionfo europeo del 2004, è sotto contratto fino al 2010. Ha rifiutato di parlare del suo futuro dopo l'eliminazione nel girone eliminatorio in Austria e Svizzera.

Polonia: l'olandese Leo Beenhakker (65 anni), al suo posto dal luglio 2006, intende proseguire fino al 2010, scadenza naturale del suo contratto.

Romania: Victor Piturca (52 anni), tornato sulla panchina nel dicembre del 2004, è sotto contratto fino al 2010.

Russia: Guus Hiddink (61 anni), ingaggiato nell'aprile 2006, dovrebbe rispettare il suo contratto fino al 2010.

Svezia: Lars Lagerback (59 anni), al suo posto dal gennaio 2000, ha fatto sapere di voler proseguire fino al 2010.