{{IMG_SX}}Berna, 9 giugno 2008 - Il primo passo e' una caduta. Una gran brutta caduta. L'Italia mette piede negli Europei inciampando malissimo nell'Olanda: 3-0 per loro e noi a terra a capire pure quanto e' rimasto rotto. Si discutera' molto sul gol di van Nistelrooy che ha aperto la partita, ma resta il dato di una Nazionale inguardabile in difesa, senza idee a centrocampo e con Toni, anche lui sotto tono, spesso lasciato solo davanti.

 

Insomma, l'Olanda la vittoria se l'e' meritata tutta. Quella vittoria che contro di noi inseguiva da 30 anni, dal 2-1 nella semifinale dei Mondiali di Argentina. Bravo van Basten, che ha vinto il derby "vecchio Milan" con Donadoni gia' nelle scelte iniziali. Il ct azzurro ha puntato sull'esperienza, non ci ha preso per niente. Al via dentro Panucci a destra, con Zambrotta a sinistra e la coppia centrale Barzagli-Materazzi. In panchina sia Grosso che Chiellini, che ci speravano. Ma la vera sorpresa il ct la regala a centrocampo, lasciando fuori De Rossi per Ambrosini.

 

Il resto e' il solito 4-3-3 che diventa 4-1-4-1 in fase difensiva, quando Camoranesi e Di Natale scalano a coprire sulle fasce. Una sorpresa anche nell'Olanda, visto che van Basten preferisce in difesa Boulahrouz a Heitinga. Il modulo double face dell'Italia sembra funzionare, perche' l'inizio e' azzurro. Fuga e cross di Di Natale al 3', Toni non c'arriva di pochissimo.Restera' una promessa non mantenuta. L'Olanda capisce presto che e' in mezzo che siamo piu' vulnerabili, e li' va a colpire.

 

Comincia Van der Vaart all'11', tiro da fuori che Buffon para. Al 18' gran palla centrale di Kuyt per van Nistelrooy, che si ritrova in area solo davanti a Buffon e prova ad aggirarlo. Il portierone azzurro resta pero' li', l'olandese deve girare largo e non riesce piu' a trovare la porta, poi il cross e' respinto da Gattuso.

 

L'Italia soffre. Anche su palla ferma, come al 24', quando su una lunga punizione dalla trequarti van Nistelrooy sfugge a Materazzi che riesce pero' almeno a sfiorare quel tanto che basta per mandarlo fuori causa. C'e' solo l'Olanda, comunque.L'Italia e' ferma a una girata di testa abbondantemente a lato di Toni al 12', poi tanta sofferenza.

 

E al 26' ecco cosi' il gol di van Nistelrooy. Che fara' discutere, e parecchio: arriva da un angolo smanacciato da Buffon, che sull'azione travolge Panucci. Il romanista va a terra, fuori dal terreno di gioco. La palla arriva al vertice dell'area a Sneijder, tiro, a un metro e mezzo dalla linea c'e' van Nistlerooy che deve solo toccare. Gol, Frojdfeldt convalida. Tra le proteste azzurre, con Toni che invita l'arbitro a controllare il maxischermo e si prende pure l'ammonizione. Gli esperti chiariranno. Per l'Italia intanto la mazzata e' forte. Gli azzurri provano a rimettere in piedi la partita, ma non sono nemmeno fortunati. Cosi' al 31' van Brockhorst salva sulla linea una palla deviata da un compagno su azione d'angolo.

 

Parte il contropiede orange, lungo lancio per Kuyt, torre per Sneijder, girata di prima di destro dal vertice dell'area piccola e Buffon e' battuto per la seconda volta. Due a zero, si fa durissima. L'Italia ci mette orgoglio, quello che serve a spremere un destro al volo di Di Natale su cross di Camoranesi controllato in due tempi da van der Sar, ma poi e' ancora Olanda. Ancora van Nistelrooy, che riceve tanto per cambiare centralmente e tira a colpo sicuro, ma stavolta trova la mani aperte di Buffon a dirgli di no. L'ultimo tentativo del tempo e' azzurro, con Di Natale, ma il suo destro e' alto di poco.

 

Due a zero Olanda al riposo. Ripresa. Stesse squadre e Italia che continua a fare fatica, anche se all'8' Zambrotta va via a Kuyt, entra in area e quasi dal fondo cerca il destro a giro senza pero' trovare la porta. Almeno e' un segnale. Un altro arriva da Donadoni, che prima mette Grosso per un imbarazzante Materazzi (9') e poi Del Piero per Di Natale (19'). E lo juventino si presenta subito a van der Sar con un destro dal limite che il portiere olandese controlla senza troppi problemi.

 

Al 25' ancora Alex, stavolta alto. Niente da fare. E allora dentro anche Cassano, esce Camoranesi. Il barese s'inventa subito un gran lancio per Toni che, scattato sul filo del fuorigioco, spreca con un improbabile pallonetto da dentro l'area. Ora l'Italia c'e'. Al 33' Grosso in proiezione offensiva riceve in area, salta un avversario ma poi tira su van der Sar. La palla resta li', poi la difesa orange libera. Al 34' altra paratona di van der Sar, stavolta su punizione di Pirlo. Sara' l'ultima parola dell'Italia, perche' sul contropiede che ne scaturisce Buffon riesce a salvare su Kuyt ma nulla puo' sul successivo colpo di testa di Van Bronckhorst. Tre a zero Olanda. Venerdi' c'e' la Romania, serve un immediato riscatto. Intanto, vista da Berna, quanto e' lontana Berlino!

 

LA DISFATTA AZZURRA

Quarta sconfitta azzurra in 24 partite di fasi finali agli Europei: il 3-0 subito dall'Olanda stasera stabilisce il massimo ko italiano nella competizione continentale. La precedente sconfitta storica, 0-2, risaliva al 22 giugno 1988, semifinale a Germania '88, quando l'Italia di Vicini venne superata dall'Unione Sovietica con reti di Litovchenko al 60' e Protassov al 62'.

 

L'ultimo 0-3 della storia della nazionale maggiore azzurra, indipendentemente dal torneo, risaliva a 25 anni fa: il 15 ottobre 1983, a Napoli, nelle qualificazioni agli Europei di Francia '84 fu la Svezia a superare l'Italia 3-0 con reti di Stromberg (doppietta al 20' e 27') e Sunesson (71'). 
 

TABELLINO

3-0

Olanda (4-2-3-1): Van der Sar 7; Boulahrouz 6 (31' st Heitinga sv), Ooijer 6,5, Mathijsen 6, Van Bronckhorst 7; De Jong 6,5, Engelaar 6,5; Kuyt 7 (36' st Afellay sv), Van der Vaart 6, Sneijder 7; Van Nistelrooy 7 (25' st Van Persie 6). A disp.Timmer, Stelkenburg, De Zeeuw, Robben, Melchiot, Bouma, De Cler, Huntelaar, , Vennegoor of Hesseling. Ct van Basten 6,5

Italia (4-3-3): Buffon 6; Panucci 5,5, Barzagli 5, Materazzi 4,5 (9' st Grosso 6,5), Zambrotta 5; Gattuso 5, Pirlo 5,5, Ambrosini 5; Camoranesi 5 (30' st Cassano sv), Toni 5, Di Natale 5,5 (19' st Del Piero 6). A disp. Amelia, De Sanctis, Gamberini, Chiellini, De Rossi, Aquilani, Perrotta, Quagliarella, Borriello. Ct Donadoni 5

Arbitro: Frojdfeldt (Sve) 5,5

Marcatori: 26' pt van Nistelrooy, 31' pt Sneijder, 34' st Van Bronckhorst

Note: ammoniti Toni, Zambrotta, Gattuso, De Jong. Recupero 1' pt, 3' st. Spettatori 32.000 circa.