Zanzara vettore di malaria: nuova scoperta in Kenya. L'entomologo: ecco come prolifera

La comunicazione del Kenya medical research institute. La specie Anopheles stephensi può diffondersi in ambienti urbani e rurali

Roma, 20 febbraio 2023 - Una zanzara vettore di malaria - l'Anopheles stephensi -, è stata scoperta anche in Kenya, in particolare nelle zone di Laisamis e Saku, nella regione settentrionale del paese. Ne dà notizia il Kenya medical research Institute (Kemri).

La zanzara della malaria Anopheles stephensi
La zanzara della malaria Anopheles stephensi

A questo link dell'Iss le informazioni sulla malaria

La zanzara Anopheles stephensi e la malaria

Questa zanzara può colpire sia in area urbana che rurale e arriva dal sud est asiatico, dal Medio Oriente e dalla penisola arabica. Negli ultimi 10 anni, osservano gli studiosi, ha ampliato la sua area geografica. I campioni sono stati raccolti durante un lavoro di sorveglianza. Secondo il direttore generale del centro, la zanzara rappresenta una seria minaccia che potrebbe annullare i progressi compiuti nella lotta contro la malaria. A differenza delle tradizionali zanzare che causano la malaria, infatti - come l'Anopheles gambiae -, non è solo invasiva ma si adatta anche a diverse condizioni climatiche e ambientali.

"Come prolifera e cosa c'entrano piantagioni di ananas e noci di cocco"

Spiega l’entomologo Claudio Venturelli: "Con il cambiamento climatico si allarga anche l’area stanno trovando la malaria, è capitato ad esempio di averne notizia anche a 2.000 metri sul livello del mare ad esempio in Etiopia. Conta anche il cambiamento delle coltivazioni. Dove coltivavano banane magari adesso coltivano ananas. L’ananas ha le foglie rivolte verso l’alto e quindi raccoglie la poca acqua che c’è. Stessa cosa per la noce di cocco. Se quando viene tagliata non viene smaltita correttamente, queste coppette raccolgono la poca acqua che c’è e nascono molte larve di zanzare. Le larve della malaria sono molto attratte dall’acqua pulita. L’unico vantaggio è che stanno sperimentando un nuovo vaccino sulla malaria sembra che sia abbastanza efficace. Mentre c’era stato un forte calo della malattia nei decenni passati, adesso si sta notando una nuova risalita non eccessiva ma stanno riemergendo casi anche in punti dove non erano tanto frequenti".