Venerdì 19 Aprile 2024

Weinstein, la moglie rompe il silenzio: "Non sapevo nulla, piango per i miei figli"

Georgina Chapman in lacrime: "Ho perso quasi cinque chili in 5 giorni"

Il produttore Harvey Weinstein e la moglie Georgina Chapman (Ansa)

Il produttore Harvey Weinstein e la moglie Georgina Chapman (Ansa)

Washington, 11 maggio 2018 - Georgina Chapman, moglie dell'ex re dei produttori di Hollywood Harvey Weinstein, rompe il silenzio per la prima volta da quando è scoppiato lo scandalo scatenato dalle accuse di molestie e violenza sessuale al marito. In un'intervista a Vogue, la Chapman scoppia in lacrime parlando dei loro due figli e sostenendo di non aver mai sospettato nulla del comportamento del marito. "Pensavo di avere un matrimonio molto felice. Amavo la mia vita", ha dichiarato. "C'era una parte di me estremamente naive", ha osservato con il senno di poi. "Ho momenti di rabbia, momenti di confusione, momenti di incredulità. E ci sono momenti in cui semplicemente piango per i miei figli. Come saranno le loro vite? Cosa dirà loro la gente? Vogliono bene al padre. Lo amano. E' insostenibile per loro". 

Poi però, orgogliosa dice: "Non voglio essere vista come una vittima, perché non penso di esserlo. Sono una donna in una situazione orrenda, ma non unica". Quando le indiscrezioni sulle molestie sessuali di Weinstein sono prima state pubblicate dal New York Times e poi dal New Yorker, "ho perso quasi cinque chili in cinque giorni". Le ci sono voluti "circa due giorni" per metabolizzarle: "La mia testa girava all'impazzata. Ed è stato difficile perché il primo articolo era relativo a un arco temporale molto precedente a quando noi ci siamo incontrati, quindi c'è stato un momento in cui non potevo prendere una decisione informata. Le storie poi si sono susseguite e ho capito che non si trattava di un incidente isolato. Sapevo che dovevo andare e portare i bambini via da tutto questo", racconta, ammettendo di farsi aiutare da uno psicologo dopo lo scandalo, ma di non averlo fatto subito, "perché - dice - ero troppo scioccata".

image

La moglie di Weinstein poi si racconta. Nata non lontano da Londra, ha avuto un'infanzia "strana" dovuta in parte a un difetto all'anca e in parte a una forte dislessia. "Era la bambina che veniva scelta per ultima in ogni sport. E ricordo anche quando andavo in biblioteca e tutti potevano leggere tranne me: questo mi dava molta ansia". In questi mesi Chapman sta vivendo nella casa acquistata da Weinstein un anno prima del loro matrimonio e spesso riceve la madre, che vola da Londra. "È una persona allegra che tira su il morale", confessa sorridendo Chapman. E la madre la aiuta con i figli India e Dash.