New York, 2 marzo 2023 - Militari alzano la bandiera Wagner su un edificio distrutto. "Sono a Bakhmut" annuncia Yevgeny Prigozhin pubblicando un video che secondo lui prova la presa della città da parte dei suoi uomini. Le immagini mostrano appunto dei soldati intenti a issare il vessillo, uno di loro ha in mano una chitarra. Forse un riferimento al soprannome dello squadrone paramilitare: 'i musicisti'. Sullo sfondo le note di una canzone celebrativa.
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Nel post pubblicato su Telegram, l'oligarga spiega che il video gli è stato portato stamani da Bakhmut ed è girato "praticamente in centro". "I ragazzi sono cattivi - scrive nel post Prigozhin - girano clip fatte in casa. Stamattina ne hanno girata una da Bakhmut, praticamente nel centro della città". La Cnn però ha geolocalizzato il video a circa 2 km, in una zona dove i Wagner erano già arrivati. In base alle notizie ufficiali di oggi, gli ucraini continuano a tenere le loro posizioni a Bakhmut, di fronte agli incessanti attacchi delle forze russe che da mesi assediano la città capouogo del Donetsk, nell'Ucraina orientale.
Lo stesso Prigozhin ieri aveva parlato di "resistenza accanita" delle truppe di Kiev con uno "spargimento di sangue" che "aumenta di giorno in giorno".
La battaglia per Bakhmut è finora una delle più cruente della guerra in Ucraina, seconda forse solo a quella per Mariupol: si combatte ormai da 6 mesi, con ripetuti annunci dei russi che recentemente hanno dichiarato l'imminente caduta della città. Una caduta che però non si è ancora compiuta.