Giovedì 18 Aprile 2024

Virus misterioso in Cina, possibili 1700 contagi

L'allarme degli esperti britannici. L'infezione sarebbe dovuta a un coronavirus 'parente' della Sars

Maschere per evitare contagi indossate nel nord della Cina (Ansa)

Maschere per evitare contagi indossate nel nord della Cina (Ansa)

Londra, 18 gennaio 2020 - Gli scienziati dell'Imperial College di Londra - che fornisce consulenza ad enti quali il governo del Regno Unito e l'Organizzazione Mondiale della Sanità - affermano che i casi del 'virus misterioso', che ha causato un focolaio nella città cinese di Wuhan, sarebbero molti di più della cinquantina identificati finora, e arriverebbero a 1700. L'asserzione si basa su un calcolo che tiene conto del fatto che tre sono stati 'esportati' all'estero. Al momento due casi dell'infezione, dovuta a un coronavirus 'parente' della Sars, anche se molto meno letale, si sono verificati in Thailandia e uno in Giappone, tutti in persone provenienti dalla città cinese che ha 11 milioni di abitanti e un aeroporto internazionale.

La proiezione è inoltre basata sul traffico aereo da Wuhan, spiega Neil Ferguson, l'autore principale dello studio pubblicato per ora solo sul sito dell'Università. Un focolaio di questa potata, sottolinea l'esperto, fa pensare ad una possibilità di trasmissione da uomo a uomo, finora esclusa dall'Oms e dalle autorità cinesi. "Non c'è bisogno di essere allarmisti - afferma - ma l'ipotesi dovrebbe essere presa in considerazione seriamente". Al momento, oltre a Thailandia e Giappone, anche Singapore e Hong Kong hanno intensificato i controlli negli aeroporti, e anche gli Usa hanno annunciato misure simili negli aeroporti di San Francisco, Los Angeles e New York. Secondo il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie il rischio di esportazione di un caso in Europa è 'basso', anche se ci sono tre aeroporti che hanno voli diretti con la città di Wuhan. "Sono sostanzialmente più preoccupato di quanto non lo fossi una settimana fa", ha concluso l'epidemiologo professor Neil Ferguson. 

Il numero di casi dichiarati dalle autorità sanitarie cinesi nella città di Wuhan ammonterebbe a 45, secondo quanto riferito oggi. Finora due pazienti sono deceduti a causa della malattia. Cinque casi sono stati descritti come gravi.