Vincenzo Vecchi scortato al tribunale di Rennes (Lapresse)
Parigi, 15 novembre 2019 - La Corte d'Appello di Rennes ha rimesso in libertà Vincenzo Vecchi, esponente dell'area anarco-autonoma milanese, di cui l'Italia chiedeva l'estradizione perché condannato definitivamente a 11 anni e mezzo di carcere per i fatti del G8 di Genova. I giudici transalpini hanno riscontrato "l'irregolarità" del mandato d'arresto europeo, ordinandone dunque il rilascio nonostante le richieste delle autorità italiane.
Vecchi, 46 anni, condannato per "devastazione e saccheggio", era stato arrestato l'8 agosto scorso in Bretagna, dove viveva nascosto da diversi anni lavorando come pittore con il nome di Vincent Papale. La sua latitanza era iniziata nel luglio del 2012. "Siamo estremamente felici che la giustizia francese abbia dimostrato la sua indipendenza rispetto alle autorità italiane", ha dichiarato il suo avvocato Catherine Glon, citata da Le Figaro.