La piattaforma crollata a Vigo, in Spagna
Madrid, 13 agosto 2018 - La musica, la gioia, l'emozione poi, improvvisamente, lo schianto, il terrore e la ricerca frenetica di una via di scampo. Al 'Festival O Marisquiño' di Vigo, in Spagna, ieri notte è crollata una piattaforma in legno sul lungomare (lunga 30 metri e larga 10) che ospitava gli spettatori. Circa 316 persone sono rimaste ferite, 9 in modo grave ma non in pericolo di vita. Tra i feriti ancora ricoverati, anche due ragazzini di 15 anni. A farlo sapere è stato il governo regionale della Galizia, tramite l'incaricato per la Sanità Jesús Vázquez Almuíña, precisando che nessuno dei feriti gravi è in pericolo di vita, nonostante fratture, traumi cranici e pneumotorace. La piattaforma sul lungomare era piena di spettatori quando, poco prima di mezzanotte, è crollata, ha spiegato il sindaco Abel Caballero. "Le cause non sono ancora state stabilite", ha aggiunto. Su Twitter, il capo del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ha espresso la sua "solidarietà ai feriti del festival #Omarisquiño a Vigo".
Il Festival è un evento di due giorni nella Galizia che attira 300.000 persone fra concerti, giochi e degustazioni. Poco prima del crollo, sul palco c'era il cantante rapper di Maiorca, Rels B, e i testimoni raccontano (secondo quanto riportato dal giornale locale 'El Faro de Vigo') che l'artista avrebbe invitato il pubblico a saltare per accompagnare il brano che stava eseguendo. Molti spettatori sono caduti in mare dalla piattaforma urlando. Il panico dominava la folla mentre tentava di mettersi in salvo. "Ho faticato a uscirne – racconta con angoscia Aitana Alonso su 'El Faro de Vigo' - , un piede si era incastrato sott'acqua. Sono riuscita a toglierlo e un ragazzo mi ha dato una mano per farmi uscire". "Sotto di me – prosegue - c'era qualcuno che gridava che non riusciva a uscire. Ero molto nervosa, ho tentato di andarmene, ma sono caduta".
Sul luogo dell'incidente, sono arrivate 5 unità mobili di rianimazione, 12 ambulanze con sostegno vitale, 24 di appoggio, oltre alla Croce Rossa con tre mezzi, due equipe sanitarie, tre veicoli di appoggio logistico e uno della protezione civile. C'erano anche i sub, fatti scendere in mare per verificare che nessuno fosse rimasto intrappolato, insieme a una telecamera termica, ma "fortunatamente non c'era nessuno", ha detto il sindaco.
La piattaforma ora è sotto sequestro dell'autorità giudiziaria per i rilievi e le indagini. E' stata aperta un'inchiesta che stabilirà se il cedimento sia dovuto alle condizioni della passerella o a un eccessivo affollamento. L'organizzazione del Festival 'O Marisquiño di Vigo fa sapere che i concerti programmati per questo evento "soddisfano le condizioni di sicurezza richieste dalla legislazione". L'organizzazione sottolinea anche la "civiltà dimostrata dal pubblico che ha lasciato la zona in modo ordinato e ha permesso il lavoro dei soccorritori”. “Vi ringraziamo pubblicamente per la vostra collaborazione – hanno aggiunto -. Siamo a disposizione delle autorità competenti per tutto ciò di cui possono aver bisogno".