Variante Delta, Macron: "Forte ripresa epidemia. Obbligo vaccino per sanitari"

Il discorso del presidente francese alla nazione: "Da agosto pass per ristoranti e trasporti". In Olanda Rutte si scusa: "Misure allentate presto". A Valencia torna il coprifuoco, in Germania sale l'incidenza. Gb: registrato terzo picco ma Bojo conferma 19 luglio per fine restrizioni

Emmanuel Macron (Ansa)

Emmanuel Macron (Ansa)

Roma, 12 luglio 2021 - Attualmente presente in oltre 104 Paesi, la variante Delta del Coronavirus continua a preoccupare e presto, ha avvertito il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom, diventerà "dominante a livello mondiale". Solo in Gran Bretagna, sono 34.471 i nuovi casi giornalieri di Covid - il terzo picco più alto da metà gennaio -, alimentati ormai sull'isola al 99% dalla mutazione importata dall'India. Ma anche nel resto dei Paesi la variante continua la sua corsa. In Francia, il presidente Emmanuel Macron ha annunciato alla nazione la vaccinazione obbligatoria per il personale sanitario, avvertendo che nel Paese c'è una "forte ripresa" dell'epidemia.

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E mentre in Italia la mutazione è arrivata ormai quasi al 28% e si inizia a parlare di zone bianche a rischio per alcune regioni, in Spagna, a Valencia e altri 32 comuni, è tornato il coprifuoco visto l'esponenziale aumento di contagi. E' stato invece Mark Rutte, il primo ministro olandese, a scusarsi con la nazione per aver allentato troppo presto le misure contro il Coronavirus.

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Oms: "Pandemia peggiora"

"Il mio messaggio oggi è che stiamo vivendo un'emergenza sanitaria in peggioramento che minaccia ulteriormente vite, mezzi di sussistenza e una solida ripresa economica globale. E' decisamente peggio in luoghi che hanno pochissimi vaccini, ma la pandemia di Covid non è finita da nessuna parte. Anche i Paesi che sono riusciti a scongiurare con successo le prime ondate del virus, solo attraverso misure di sanità pubblica, sono ora nel mezzo di epidemie devastanti". E' il monito che ha voluto ribadire il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante la consueta conferenza stampa per fare il punto sull'epidemia di Coronavirus nel mondo.  "L'attuale strategia collettiva mi ricorda una squadra di vigili del fuoco che affronta un incendio nella foresta. Lasciare una parte" di questo rogo ancora attiva potrebbe portare a "ridurre le fiamme in un'area, ma mentre sta covando ovunque, e le scintille alla fine viaggeranno e cresceranno di nuovo" trasformandosi "in una fornace ruggente", ha evidenziato il Dg Oms, sottolineando che tutti "dovrebbero combattere insieme per spegnere l'inferno della pandemia di Covid ovunque".  "Migliaia di persone muoiono ancora ogni giorno e questo merita un intervento urgente", ha aggiunto, annunciando: "Discuterò il peggioramento della situazione mercoledì alla riunione del comitato di emergenza del Regolamento sanitario internazionale (Ihr)". Mentre la prossima settimana, "Oms e Wto riuniranno i leader del settore pubblico e privato per affrontare la carenza e l'iniquità nell'accesso a vaccini e altri strumenti sanitari".

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Francia, Macron: "Forte ripresa dell'epidemia" 

"Al momento in cui vi parlo", c'è una "forte ripresa" dell'epidemia legata al Coronavirus che riguarda "tutte le nostre regioni": lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, nel messaggio rivolto alla nazione per bloccare l'avanzata della variante Delta. "Se non agiamo da oggi il numero di casi continuerà ad aumentare fortemente e darà vita a ricoveri in aumento dal mese di agosto", ha avvertito Macron, annunciando - come previsto - l'obbligo di vaccinazione, "entro il 15 settembre" del personale sanitario. Quindi l'appello a tutti i francesi a farsi vaccinare, in modo volontario, per vincere la lotta sul nemico invisibile.

Da inizio agosto, ha aggiunto il presidente, il pass sanitario - ovvero certificata vaccinazione o un test negativo al Coronavirus - sarà richiesto per entrare nei ristoranti, nei bar, negli aerei, nei pullman e nei treni. Dal 21 luglio, invece, il pass sarà necessario per entrare nei cinema, nei teatri e in altri luoghi dello svago. 

Il presidente francese ha anche annunciato l'avvio di campagne di vaccinazione per gli studenti a partire dal mese di settembre. I test Pcr, ha precisato Macron, saranno "a pagamento a partire dall'autunno, salvo prescrizione medica".

Rutte si scusa: "Misure allentate troppo presto"

Il primo ministro olandese, Mark Rutte, si è scusato con i propri connazionali per aver allentato troppo presto le misure contro il Coronavirus, mentre nel Paese - con le riaperture delle ultime due settimane - si registra un nuovo aumento dei contagi.  Rutte, spiega la stampa olandese, per arginare l'ondata di casi soprattutto tra i giovani, ha reintrodotto misure anti-Covid per ristoranti, bar e locali notturni, con questi ultimi di nuovo chiusi. "Quello che pensavamo fosse possibile, non si è rivelato tale nella pratica", ha affermato il primo ministro in conferenza stampa. "Abbiamo valutato male e ce ne rammarichiamo e ci scusiamo", ha aggiunto.

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A Valencia torna il coprifuoco

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Generalitat, sono entrate in vigore oggi le nuove restrizioni volute dalla Comunità Valenciana di fronte all'aumento dei contagi da Coronavirus, che prevedono un coprifuoco tra l'una e le sei del mattino in 32 comuni, compreso quello di Valencia, e un limite di 10 persone per le riunioni sociali e familiari. Secondo quanto riferito dall'agenzia Efe, i provvedimenti avranno una validità di 14 giorni. Le misure hanno ricevuto oggi l'autorizzazione del Tribunale superiore di giustizia di Valencia, in un passaggio necessario in quanto le restrizioni vanno a toccare i diritti fondamentali. Il coprifuoco riguarderà 32 località con più di 5.000 abitanti a più alto rischio epidemiologico da Covid-19. La risoluzione pubblicata nella gazzetta regionale cita un rapporto delle autorità sanitarie pubblicato lo scorso 6 luglio, in cui si riferiva di un "peggioramento significativo" della pandemia nella Comunità Valenciana, dove "in sole due settimane i casi sono aumentati del 466,35%". Tale incremento è tra i motivi per cui il tribunale di Valencia ha autorizzato oggi le nuove restrizioni. 

Germania: sale l'incidenza dei contagi

In Germania, per il sesto giorno consecutivo, continua a salire l'incidenza dei contagi da Coronavirus, anche se i dati sono ben lontani da quelli registrati in primavera. Il bollettino dell'Istituto Robert Koch indica un'incidenza su sette giorni pari a 6,4 casi su 100.000 abitanti. Ieri il dato era a 6,2, sabato a 5,8 e domenica 4 luglio a 5,0. Durante la terza ondata della pandemia di Coronavirus, in Germania il dato più alto relativo all'incidenza si era registrato lo scorso 26 aprile (169,3).  Il bollettino dell'Istituto Robert Koch parla di altri due decessi e di 324 nuovi casi di Coronavirus accertati nelle ultime 24 ore. Una settimana fa le autorità avevano confermato un decesso e 212 nuovi casi.  Dall'inizio della pandemia, la Germania registra 3.736.489 contagi con 91.233 decessi, mentre sono circa 3.635.100 le persone guarite dopo aver contratto il Covid-19.

In Gran Bretagna terzo picco

In Inghilterra sono 34.471 i nuovi casi giornalieri di Covid - il terzo picco più alto da metà gennaio -, alimentati ormai sull'isola al 99% dalla mutazione importata dall'India. Lo certificano, su 1,1 milione di tamponi, i dati ufficiali diffusi oggi dal governo a margine della conferma da parte del primo ministro Boris Johnson in un briefing da Downing Street della fine delle residue restrizioni imposte per legge nel Paese a partire dal 19 luglio. Ma con un rinnovato appello alla "cautela" e alla responsabilità individuale di fronte a una minaccia, quella della pandemia, che - ha rimarcato BoJo - non è ancora alle spalle.

Nel Paese, l'effetto attribuito ai vaccini (con quasi 81 milioni di dosi ormai somministrate nel Regno) continua del resto a mantenere per ora a livelli più bassi - in attesa di verificare gli allarmi sulle potenziali conseguenze degli affollamenti consentiti in occasione delle semifinali e della finale di Wembley degli Europei di calcio - sia l'incremento dei ricoveri sia soprattutto quello dei morti: i quali ultimi ridiscendono anzi nelle ultime 24 ore a non più di 6 contro i 26 registrati ieri, seppure sullo sfondo di un dato alleggerito il lunedì dal tradizionale ritardo di parte dei dati statistici riferiti al weekend.

Usa, casi in aumento

Tornano a salire i contagi di Coronavirus in America, con picchi negli Stati dove il tasso di vaccinazione è basso (come il Missouri dove la scorsa settimana è stato registrato un +70%). Secondo gli ultimi dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), la scorsa settimana ci sono stati 37,4 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, da 28,7 nuovi casi ogni 100.000 abitanti 7 giorni prima. In Missouri, i nuovi contagi sono stati 161,7 ogni 100.000 abitanti. Per contro, nel Vermont, che vanta il più alto tasso di vaccinazione in America, si registrano in media 33 nuovi casi a settimana.