Variante Delta Covid nel mondo: boom in Russia e 18mila casi in Gb. Lockdown a Sydney

La mutazione indiana preoccupa: record di morti da inizio pandemia a San Pietroburgo e chiusure in Bangladesh. Aumentano i contagi in Giappone a meno di un mese dalle Olimpiadi, in Tunisia tasso di positività al 35%

Protesta a Londra contro nuovi lockdown (Ansa)

Protesta a Londra contro nuovi lockdown (Ansa)

Roma, 26 giugno 2021 - Non si ferma la risalita dei contagi Covid in Gran Bretagna, dove nelle ultime 24 ore si è registrato il numero di casi più alto da febbraio. E la responsabile è la variante Delta, mutazione del virus scoperta in India, che con la sua alta contagiosità, sta creando problemi in tutto il mondo. Israele ieri ha reinserito l'obbligo di mascherine, tolto solo il 15 giugno, e un netto aumento di casi si sta registrando in Russia, Giappone e Tunisia. Intanto cresce la preoccupazione anche in Italia (qui la mappa dei contagi nelle regioni). Secondo la bozza dell'Iss la variante Delta è in aumento con una percentuale del 16,8%, anche se la più diffusa rimane ancora la variante Alfa al 74,92%. Tracciamento e una "campagna vaccinale poderosa" sono gli strumenti per scongiurare una nuova crescita dei casi, ma Franco Locatelli, presidente del Cts, non esclude lockdown locali

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Chiusure e restrizioni che invece sono già state imposte e o lo saranno prossimamente in altri paesi del mondo: a Sydney a partire da oggi due settimane di confinamento e in Bangladesh rigido lockdown da lunedì. In Giappone non si esclude un nuovo stato di emergenza a meno di un mese dalle Olimpiadi, mentre in Tunisia il tasso di positività supera il 35%.

Covid, lockdown a Sydney (Ansa)
Covid, lockdown a Sydney (Ansa)

Gran Bretagna

Nuova risalita dei contagi nel Regno Unito, che oggi fa segnare il numero più alto di casi dal 5 febbraio. La causa è la variante Delta, ormai responsabile del 95% dei positivi in Gran Bretagna. Nel dettaglio oggi sono stati registrati 18.270 nuovi casi (rispetto ai 15.810 di ieri) e 23 decessi. Se quest'ultimo dato continua a essere contenuto, secondo i media locali, è merito dei vaccini. Quasi l'84% della popolazione infatti ha ricevuto la prima dose (che però non basta per fermare la mutazione indiana) e oltre il 61% il richiamo. Intanto oggi migliaia di persone hanno manifestato nel centro di Londra per protestare contro nuovi lockdown: i dimostranti hanno marciato lungo Hyde Park, attraverso Oxford Street e verso il Parlamento, con le bandiere in mano, per chiedere la fine delle restrizioni Previste per il 21 giugno, ma slittate a causa dei nuovi contagi).

Russia

Continua a peggiorare la situazione epidemiologica in Russia: nelle ultime 24 ore ha registrato 21.665 nuovi casi di Covid, per la prima volta dal 21 gennaio, e 619 morti, il più alto numero giornaliero dall'inizio dell'anno. I tassi giornalieri di morbilità del Coronavirus sono in crescita ormai dall'8 giugno e la crescita dei casi non si arresta. Il presidente Vladimir Putin ha dichiarato al Parlamento: "Purtroppo, la minaccia Coronavirus non è arretrata, anzi, in molte regioni del nostro Paese la situazione è peggiorata". Preoccupano soprattutto San Pietroburgo, dove ieri è stato registrato il record di morti (107) da inizio pandemia e Mosca dove sono stati rilevati 8.457 nuovi casi  e 96 decessi.

Australia

Sydney inizia oggi due settimane di confinamento dopo che sono stati registrati oltre 80 casi di Covid legati alla contagiosa variante Delta. Il contagio è stato originato dall'equipaggio di un aereo trasportato dall'aeroporto a un hotel per la quarantena. I nuovi casi hanno colto di sorpresa la metropoli australiana, che era tornata alla normalità dopo mesi nei quali erano stati registrati pochissimi casi. Oltre cinque milioni di cittadini e centinaia di migliaia di residenti nel circondario costiero dovranno quindi restare a casa e potranno uscire solo per acquistare beni essenziali, ottenere cure mediche, fare attività fisica, andare a scuola o recarsi a lavoro se non possono svolgere la loro occupazione da remoto. "La variante Delta si sta dimostrando un nemico davvero formidabile", ha spiegato ai cronisti il ministro della Salute dello Stato di South Wales, Brad Hazzard, "non importa quali misure difensive adottiamo, il virus sembra comprendere come contrattaccare". Nuova prova per l'Australia, finora uno dei Paesi al mondo che ha avuto il maggiore successo nel contenere la pandemia, con 910 decessi e meno di 30 mila casi su una popolazione di 25 milioni di persone.

Bangladesh

Il Bangladesh imporrà un nuovo rigido lockdown da lunedì prossimo in seguito ad un "pericoloso ed allarmante" aumento dei casi di Coronavirus legati alla variante Delta. Lo ha reso noto il portavoce del ministero della Sanità, Robed Amin. Per una settimana resteranno chiusi tutti gli uffici pubblici e privati e saranno attivi solo i trasporti per motivi sanitari. "Nessuno potrà uscire di casa tranne che in casi di emergenza", ha spiegato Amin sottolineando che l'esercito potrebbe essere chiamato per far rispettare le misure. Ormai da metà maggio i casi di Coronavirus stanno aumentando a ritmi molto elevati nello stato asiatico: ieri sono state registrate quasi 6.000 nuove infezioni e 108 morti, il secondo numero più alto dall'inizio della pandemia. 

Giappone

Aumentano i nuovi casi di Covid a Tokyo per il settimo giorno consecutivo. Nelle ultime 24 ore il numero delle positività si assesta a 534, con una crescita di 146 casi rispetto a sabato scorso. A meno di un mese dall'inizio delle Olimpiadi, il ministro della Salute, Norihisa Tamura, ha detto di non escludere l'imposizione di un nuovo stato di emergenza nella capitale se l'ascesa delle infezioni da Covid dovesse continuare a questo ritmo. Il ministro ha poi ricordato che le vaccinazioni non hanno ancora raggiunto un'ampia fascia della popolazione. Ad oggi infatti appena il 5,5% della popolazione è stata immunizzata con due dosi del vaccino, mentre il 15,6% ha ricevuto una sola dose del siero.

Tunisia

Continua a preoccupare la situazione sanitaria in Tunisia, dove anche il premier Hichem Mechichi - nonostante abbia ricevuto due dosi di vaccino - è risultato positivo. Secondo i dati forniti dal ministero della Sanità, il 24 giugno sono stati 3.467 i nuovi casi confermati su 9.898 test effettuati e 83 i decessi, con un tasso di positività del 35,03%. Tassi di contagio particolarmente alti in alcune regioni, che hanno costretto il governo domenica scorsa a decretare il lockdown generale in quattro governatorati del Paese (Kairouan, Siliana, Zaghouan e Beja) e ieri ad annunciare nuove misure restrittive valide sino all'11 luglio e modulate a seconda del numero di contagi per 100 mila abitanti. Ad allarmare le autorità, oltre alla scoperta di alcuni casi di variante Delta e di una brasiliana, il numero dei ricoveri perché ospedali pubblici e cliniche private sono vicini al limite delle loro capacità. Intanto la campagna di vaccinazione nazionale, cominciata il 13 marzo scorso, procede piuttosto a rilento: finora hanno ricevuto almeno una dose di vaccino 1.685.739 persone e 461.754 anche la seconda, su circa 12 milioni di abitanti.