Vaiolo delle scimmie: un morto in Spagna, è il primo in Europa

Prima era deceduto in Brasile un uomo di 41 anni, ritenuta la prima vittima fuori dall'Africa

Un uomo con i sintomi del vaiolo delle scimmie (Ansa)

Un uomo con i sintomi del vaiolo delle scimmie (Ansa)

Madrid, 29 luglio 2022 - Primo caso confermato di morte per il vaiolo delle scimmie in Spagna. Lo ha reso noto il ministero iberico della Salute, aggiungendo che al momento vi sono 4.298 casi di persone infettate nel Paese. In particolare su 3.750 ammalati di cui si hanno informazioni disponibili, 20 sono stati ricoverati e uno è - appunto - deceduto.  Fra gli ammalati si contano 4.081 uomini e 64 donne, mentre di tre non è stato reso noto il sesso. L'età dei contagiati è compresa fra 10 mesi e 88 anni, con una media di 37.

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La notizia della vittima spagnola era stata preceduta da quella del primo decesso per la malattia fuori dall'Africa: un 41enne morto in Brasile. L'uomo, che secondo i media locali aveva gravi problemi al sistema immunitario, è deceduto ieri a Belo Horizonte, la capitale dello stato sudorientale di Minas Gerais. "Stava ricevendo un trattamento ospedaliero per altre gravi condizioni", ha dichiarato il ministero della Sanità dello Stato in un comunicato. 

Il ministero della Sanità brasiliano ha registrato quasi 1.000 casi di vaiolo delle scimmie, soprattutto negli Stati di San Paolo e Rio de Janeiro, anch'essi nel sud-est del Paese. Il primo caso è stato rilevato il 10 giugno in un uomo che aveva viaggiato in Europa. 

I primi segni della malattia includono febbre alta, ingrossamento delle ghiandole linfatiche e un'eruzione cutanea simile alla varicella.