Omicron, Moderna: "Con terza dose aumentano difese". Fauci: "Non serve vaccino ad hoc"

Una ricerca preliminare dell'azienda dimostrerebbe che l'efficacia della doppia dose è ridotta rispetto alla variante dominante, ma con il booster la protezione aumenta "significativamente". Il consulente della Casa Bianca: "Il richiamo di Pfizer e Moderna assicura protezione"

New York, 16 dicembre 2021 - Cattive e buone notizie contemporaneamente sul fronte dei vaccini e del contrasto alla variante Omicron. La notizia negativa è che le due dosi di Moderna e Pfizer hanno un'efficacia ridotta sulla nuova mutazione. Quella positiva è che la terza dose aumenta sensibilmente la protezione. 

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Lo ha spiegato ieri il consigliere medico della Casa Bianca, Anthony Fauci, che assicura che non è necessario un vaccino adattato a Omicron. "I nostri booster funzionano contro l'Omicron", ha detto ieri il virologo, basandosi su una serie di studi americani e non. Fauci ha spiegato che la Omicron "compromette indubbiamente gli effetti" di due dosi dei vaccini di Moderna e di Pfizer nel prevenire l'infezione, ma ha precisato che la dose di richiamo assicura "la migliore protezione" contro gli aggravamenti. 

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Proprio ieri Moderna ha reso noti i risultati di uno studio, secondo cui una dose booster aggiuntiva di 50 microgrammi - la terza dose - aumenta significativamente la risposta anticorpale. Sebbene si tratti di una ricerca preliminare, l'azienda, produttrice di uno dei due vaccini a mRna attualmente in commercio, ritiene questi risultati incoraggianti. Moderna si appresta a testare anche gli effetti di una dose booster doppia (100 microgrammi). 

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"Dopo la serie primaria a 2 dosi del nostro vaccino - informa Moderna via Twitter - le persone avevano titoli di anticorpi neutralizzanti rilevabili contro Omicron", ma "erano significativamente inferiori rispetto al virus wild-type (dominante ndr)". Tuttavia, "una dose booster del vaccino mRNA-1273 al livello di dose di 50 µg ha aumentato significativamente i titoli degli anticorpi neutralizzanti anti- Omicron", aggiunge Moderna spiegando che "questi e altri dati sono stati inviati a un server" in cui vengono pubblicati i lavori in versione prestampa (non ancora sottoposti a revisione fra pari), in modo da essere subito disponibili.