Mercoledì 24 Aprile 2024

Vaccino Covid: fake news sulla fertilità spaventa le trentenni inglesi

I ginecologi britannici lanciano l'allarme: la psicosi nata dopo un post, poi rimosso, di un ex dipendente della Pfizer

Gravidanza: donna incinta

Gravidanza: donna incinta

Londra, 1 marzo 2021 - Per colpa di una fake news, molte giovani donne inglesi - trentenni con un alto livello di istruzione, spesso professioniste - non vogliono vaccinarsi contro il Covid. La loro paura? Una notizia - rivelatasi infondata - secondo cui la risposta immunitaria innescata dal vaccino anti-Coronavirus potrebbe attaccare la placenta: sono terrorizzate dalla possibilità che la profilassi possa incidere sulla propria fertilità. La psicosi parte da un commento in tal senso pubblicato sui social da un ex dipendente della Pfizer, commento poi cancellato e screditato dagli esperti. Ma evidentemente i timori sul rischio di infertilità permangono. 

A lanciare l'allarme sono autorevoli comitati di ginecologi ed esperti britannici di fertilità, intervenuti in tv e sulla stampa, e in particolare sul quotidiano The Guardian, che appunto hanno riscontrato una certa resistenza, da parte delle giovani donne in età fertile, a vaccinarsi. In realtà le giovani che non si vaccinano mettono in pericolo la propria vita e quella del feto, se dovessero contrarre il virus in gravidanza.

Coro di smentite alla fake news

"Il collegamento tra la vaccinazione anti Covid e l'infertilità non ha alcun senso, a maggior ragione non c'è alcuna prova" ha detto al programma Good Morning Britain di ITC Jonathan Van-Tam, vice direttore medico. E un comunicato congiunto del Royal College of Midwives e del Royal College of Obstetricians and Gynaecologists (Rcog) sottolinea che "non esiste un meccanismo biologicamente plausibile con il quale gli attuali vaccini potrebbero causare un impatto sulla fertilità delle donne e degli uomini".  In realtà, in base alle linee guida diffuse, le persone possono iniziare il trattamento per la fertilità immediatamente dopo essere state vaccinate e coloro che stanno donando ovuli o sperma per l'uso di altri possono prendere il vaccino. E le donne che hanno avuto aborti ricorrenti e ora stanno cercando di concepire non hanno bisogno di rimandare la vaccinazione.  "La vaccinazione non ti impedisce di rimanere incinta ed è il modo migliore per ridurre il rischio di contrarre Covid durante la gravidanza" ha insistito Raj Mathur, presidente del comitato esecutivo del British Fertility Society. 

"Il Covid è pericoloso per le donne incinte"

A rifiutare il vaccino anti-Covid sono state persino lavoratrici socio-sanitarie sempre nella fascia di età dei 30 anni con la stessa motivazione sul rischio per la propria fertilità. In risposta, Virginia Beckett, dirigente della medicina riproduttiva all'ospedale di Bradford del servizio sanitario nazionale Nhs, ha postato su Twitter un video per spiegare che "non è biologicamente possibile, avvertendo piuttosto che "quello che sappiamo per certo è che il Covid è pericoloso per le donne incinte".  Nel picco dell'ondata tutt'ora in corso in Gran Bretagna, il 9% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva è rappresentato da donne incinte o che hanno partorito da poco. "Abbiamo visto alcuni pazienti veramente malati nell'ultimo trimestre di gravidanza e abbiamo visto un aumento di tre volte dei parti prematuri - ha concluso Beckett - è perverso cercare di avere un figlio evitando la vaccinazione, soprattutto perché sappiamo che il Covid non se ne andrà".