Giovedì 25 Aprile 2024

Uragano Ophelia, punta l'Europa: rischio inondazioni. Mappe

La tempesta tropicale dovrebbe colpire Azzorre e poi Irlanda. Traiettoria rara, porta un effetto a catena sul Vecchio Continente: in metà Europa è tornata l'estate. Le previsioni meteo

L'uragano Ophelia monitorato nel suo passaggio sull'Atlantico da meteoffice.gov.uk (Ansa)

L'uragano Ophelia monitorato nel suo passaggio sull'Atlantico da meteoffice.gov.uk (Ansa)

Milano, 13 ottobre 2017 - E' ancora incognita sulla traiettoria precisa dell'uragano Ophelia, ma quel che è certo è che è diretto verso l'Europa. Gli esperti spiegano che dovrebbe transitare vicino alle Azzorre più sud-orientali nella giornata di sabato portando accumuli di pioggia tra i 50 ed i 100 litri su metro quadrato con conseguente rischio di allagamenti. In seguito, dopo aver perso lo status di uragano, Ophelia impatterà sull'Irlanda all'inizio della prossima settimana: sulle isole britanniche potrebbe portare una fase di intenso maltempo con venti forti, piogge e rischio di mareggiate.

Uragano Ophelia, il percorso stimato: giorni e orari

Uragano Ophelia, il percorso stimato con giorni e orari
Uragano Ophelia, il percorso stimato con giorni e orari

IL PERCORSO - Il meteorologo Lorenzo Danieli del Centro Epson Meteo spiega la situazione e quanto accadrà nei prossimi giorni: "L'uragano Ophelia, catalogato nella categoria 2, si trova sull'Oceano Atlantico ad oltre 1.500 km ad ovest delle coste del Marocco. Si tratta del decimo uragano atlantico stagionale, un numero molto alto che eguaglia il record di uragani del 1893". L'uragano, nel corso dei prossimi giorni si sposterà verso nord-est avvicinandosi alle coste dell'Europa occidentale, "tuttavia - continua - muovendosi al di sopra delle acque progressivamente più fredde del medio Atlantico subirà un processo noto come transizione extratropicale: in altre parole si trasformerà in una ordinaria, anche se intensa, depressione extra-tropicale". Il percorso di questa depressione non può essere ancora previstonel dettaglio, ma si può fin da ora affermare che probabilmente sarà l'Irlanda la nazione europea che verrà a trovarsi sulla sua traiettoria all'inizio della prossima settimana, in particolare tra il pomeriggio di lunedì e le prime ore di martedì.

LA TRAIETTORIA INSOLITA - Le tempeste tropicali, normalmente, si dirigono verso l'area dei Caraibi seguendo il flusso costante degli alisei e si rinforzano con l'aumento della temperatura della superficie marina. Quella di Ophelia è invece una traiettoria particolare: la tempesta attualmente si trova più a nord della posizione media delle tempeste tropicali e secondo le proiezioni del Centro nazionale uragani statunitense dovrebbe spostarsi in direzione nord-est, verso l'arcipelago portoghese delle isole Azzorre, per poi raggiungere, ad inizio settimana Irlanda, Galles e Scozia.

La previsione meteo computerizzata del Met Office

I PRECEDENTI - E' una situazione non comune, un'anomalia meteorologica, ma con dei precedenti. Ophelia non è il primo uragano a puntare verso il nostro continente. Certamente, tra tutti, Vince (2005) è stato il più insolito, essendo nato come ciclone extra-tropicale al largo di Madera e poi diventato prima tempesta tropicale e poi uragano di classe 1 per giungere sulla penisola iberica ancora come tempesta tropicale. Gordon (2006), è un caso abbastanza simile a quello di Ophelia e certamente più intenso visto che raggiunse categoria 3 anche se le uniche aree che furono interessate sono state le Azzorre (come tempesta tropicale). Chloe, nel 1967, invece, che raggiunse anche la Francia verso Bordeaux, al suo massimo raggiunse categoria 2. Andrebbero citati Mitch, nel 2011, nato in Atlantico centrale che raggiunse l'Islanda come ciclone extra-tropicale, lo stesso dicasi di Maria nel 2005. invece, sempre nel 2006, poco dopo Gordon, occorre ricordare Helene che raggiunse la Scozia come ciclone extra tropicale ricalcando in buona parte il percorso di Gordon. Lili, nel 1996, sempre sulle isole Britanniche come tempesta tropicale, Iris, nel 1995, come tempesta tropicale tra Bretagna e sud Inghilterra, Floyd nel 1993 come tempesta tropicale in Bretagna, Fran nel 1973 di nuovo in Bretagna come uragano di categoria 1.

ESTATE IN META' EUROPA - E Ophelia porta un super anticiclone sull'altra metà dell'Europa. Un duro colpo all'autunno con l'arrivo di un possente anticiclone che ingloberà gran parte del Vecchio Continente, portando tempo secco e molto mite per il periodo. Il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara spiega: "La rimonta anticiclonica sarà esaltata dall'uragano Ophelia" che per la sua traiettoria, piuttosto rara, richiamerà venti molto caldi dal Nord Africa sull'Europa, con temperature in gran parte sopra la media del periodo, se non addirittura quasi estive: in Spagna si potranno superare ancora abbondantemente i 30 gradi, ma picchi di oltre 25-26 gradi sono attesi anche tra Inghilterra, Francia e gran parte degli Stati centrali, Italia compresa". "Il super anticiclone interesserà in pieno anche l'Italia, portando tempo stabile e soleggiato fatta eccezione per qualche nebbia o nube bassa durante le ore piu' fredde su Valpadana, Liguria e versanti tirrenici" - prosegue l'esperto di 3bmeteo.com - "le temperature saranno inoltre in costante aumento, portandosi ben oltre le medie del periodo. In particolare nel fine settimana le massime raggiungeranno diffusamente i 24-25 gradi, ma con punte anche superiori su tirreniche e Isole Maggiori, su valori dunque da inizio settembre. Farà caldo anche in montagna, con valori prossimi ai 18-20 gradi fin verso i 1000-1500 metri e zero termico diurno oltre i 4000 metri, come in piena Estate. Attenzione alle marcate escursioni termiche con la notte, quando le temperature minime potranno comunque scendere sotto i 12-13°C sulle aree interne specie del Centronord"