Kiev, 26 giugno 2022 - Guerra in Ucraina, nel giorno 123 Kiev torna sotto attacco dei missili di Putin e si accendono di nuovo i riflettori sull'uomo dell'atomica. Mosca fa sapere infatti che il ministro della Difesa Serghei Shoigu - l'uomo che con lo stesso presidente e il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov ha i comandi nucleari - sono in visita alle truppe nel Donbass. Insomma, anche alla luce dei nuovi avvertimenti lanciati ieri dal presidente russo, il mondo che aspetta la fine della guerra torna a interrogarsi: quali sono le reali intenzioni del leader del Cremlino?
All'alba di oggi i russi hanno lanciato 14 missili sulla capitale e dintorni. Lo riferisce su Telegram il parlamentare ucraino Oleksiy Honcharenko. Alcuni missili sono stati intercettati dalle difese antiaeree, afferma il consigliere del ministero dell’Interno Anton Gerashchenko. A essere colpito è stato un complesso residenziale nel distretto di Shevchenkivskyi, hanno dichiarato le autorità ucraine, ma Mosca afferma di aver colpito la fabbrica di armi Artiom. I cronisti di France Presse riferiscono di aver udito quattro esplosioni. I soccorsi sono sul posto. Ci sarebbe una vittima e 4 o 5 feriti, tra cui una bambina. Almeno due residenti sono stati salvati ed evacuati, ha riferito il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko.
Ore 20.50 - Putin andrà in Tagikistan e Turkmenistan
Vladimir Putin si recherà in in Tagikistan e Turkmenistan la prossima settimana. Si tratta delle prime visite nella Federazione da quando è iniziata l'invasione il 24 febbraio. Ne ha dato notizia Pavel Zarubin, corrispondente dal Cremlino per il primo canale della tv russa, Rossiya 1. A Dushanbe, capitale del Tagikistan, Putin incontrerà il presidente Imomali Rakhmon, il più longevo leader al governo di un ex Stato sovietico e sostenitore dello zar. A Ashgabat, capitale del Turkmenistan, Putin parteciperà invece a un summit dei leader dei Paesi del Mar Caspio, fra cui Azerbaigian, Kazakistan, Iran e il Paese ospitante Turkmenistan. Al ritorno poi Putin riceverà il presidente indonesiano, Joko Widodo.
Ore 19.45 - "La Russia ha rubato tonnellate di grano"
I russi hanno "rubato" almeno 400.000 tonnellate di grano all'Ucraina dall'inizio dell'inìnvasione. Lo denuncia il vice ministro per le politiche agricole di Kiev, Taras Vysotskyi, parlando al Kiev Independent. Vysotskyi accusa: "L'Ucraina aveva 1,5 milioni di tonnellate di grano nei territori che sono adesso occupati dalle truppe russe.Abbiamo ricevuto informazioni da residenti di quelle aree su esportazioni di grano che in totale ammontano a 400.000 tonnellate".
Ore, 17.30, Mariupol, l'acqua dalle pozzanghere
La siccità in zona di guerra è ancora più difficile, a Mariupol in modo particolare: un video pubblicato da 'MariupolNow', e ripreso da diversi canali, mostra bambini, donne, anziani e ragazzi che con qualsiasi mezzo cercano di raccogliere l'acqua dalle pozzanghere, dal misurino colorato alle tazze di latta, fino a secchi di plastica o damigiane.
In occupied Mariupol people have to collect water from puddles.#Mariupol #Ukraine #UkraineRussiaWar #RussianWarCrimes pic.twitter.com/rou7WYtf3C
— Be brave like Ukraine 🌻 (@ukrbravery) June 26, 2022
Ore 15.50, Mosca: a Kiev colpita fabbrica di armi
Mosca respinge come "false" le notizie secondo cui l'attacco ha colpito una zona residenziale di Kiev. Il ministero della Difesa russo sostiene di aver aver bombardato una fabbrica di missili, la fabbrica di armi Artiom che essendo "infrastruttura militare, era l'obiettivo" del raid. Anzi il Cremlino accusa l'anti aerea ucraina di aver centrato l'edificio residenziale della capitale dove si sono registrati un morto e quattro feriti, tra cui una bambina di sette anni, estratta dalle macerie dai soccorritori.
Ore 13, Mosca: attaccato centro al confine con la Polonia
La Russia ha fatto sapere di aver attaccato un centro di addestramento delle truppe ucraine vicino alla frontiera polacca. Lo ha fatto sapere il ministro della Difesa precisando che le forze aerospaziali russe hanno attaccato siti militari delle truppe ucraine nelle regioni di Chernikiv, Zhytomyr e Leopoli.
I bombardamenti sono stati effettuati con “armi ad alta precisione delle forze aerospaziali russe e missili Kalibr (da crociera)”, ha aggiunto il ministero della Difesa russo in una nota. Tra gli obiettivi presi di mira c’è un centro di addestramento militare per le forze ucraine nel distretto di Starytchi, nella regione di Leopoli, a una trentina di chilometri dal confine polacco.
Ore 12, Johnson a Macron: non è il momento di un negoziato
Il premier britannico Boris Johnson ha messo in guardia il presidente francese Emmanuel Macron da "ogni tentativo" di una soluzione negoziata "in questo momento" con la Russia per la pace in Ucraina, con il rischio di prolungare "l’instabilità mondiale". Lo rende noto Downing Street.
Ore 11.30, Michel al G7: più aiuti all'Ucraina
"Le azioni della Russia hanno messo il mondo a rischio, dal primo giorno abbiamo mostrato unità nel sostenere Kiev e sanzionare Mosca. L’Ucraina ha bisogno di più aiuti militari, più aiuti finanziari e lo faremo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel al G7.
Ore 9.50, Mosca: "Il ministro russo Shoigu in Ucraina"
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha visitato le postazioni di comando dell’esercito russo in Ucraina. Lo ha affermato il ministero della Difesa russo, riporta Interfax.
Ore 9.30 Il sindaco di Kiev: "Una bimba di 7 anni estratta viva"
I missili russi hanno colpito almeno due edifici residenziali nel distretto di Shevchenkivskyi della città. I soccorritori stanno lavorando per liberare le persone intrappolate sotto le macerie, ha aggiunto il sindaco per poi annunciare che ‘’hanno tirato fuori una bambina di sette anni. E’ viva. Ora stanno cercando di salvare sua madre”. Lo riporta il Guardian.
Ore 8.30 Persone intrappolate sotto le macerie
Almeno due persone sono state ricoverate in ospedale dopo l’attacco missilistico: lo ha reso noto il sindaco della capitale ucaina, Vitali Klitschko, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Klitschko ha detto inoltre che ci sono persone intrappolate sotto le macerie dell'edificio di nove piani colpito da uno dei missili. È in corso intanto l’evacuazione della zona.
Ore 8 In fiamme edificio residenziale
In seguito all'attacco missilistico, un edificio residenziale di 9 piani è in fiamme. Secondo quanto riferiscono le autorità della capitale citate dalla stampa ucraina, ci sarebbero feriti. I soccorritori sono al lavoro sull’area occupata dall’immobile, i cui ultimi tre piani stanno ancora bruciando.
Ore 7.30 Le armi dall’Italia
A giorni è atteso il nuovo decreto per le armi che l'Italia fornirà all’Ucraina. Il presidente Zelensky chiede quelle a lunga gittata che possono colpire fino a 7.080 chilometri. La lista sarà secretata.
Ore 7 Le minacce di Putin
Il presidente russo Putin ieri ha denunciato che i Paesi europei e gli Usa hanno "200 armi nucleari tattiche con 257 aerei pronti al loro potenziale uso". Questo dopo un incontro con il presidente bielorusso Lukashenko, secondo il quale Usa e Paesi Nato stanno compiendo voli di esercitazione con aerei "che si preparano a trasportare testate nucleari" e "se si esercitano, significa che stanno pensando a qualcosa". Putin annuncia che fornirà a Minsk i missili Iskander-M, capaci anche di trasportare testate atomiche, mentre l'Ucraina denuncia il "primo caso di raid direttamente dal territorio bielorusso".
Ore 6.30, Kiev torna sotto tiro
Erano quasi tre settimane che la capitale ucraina veniva risparmiata dagli attacchi russi. “Sono state udite quattro esplosioni, ora c’è fumo nero sopra la città. I missili hanno colpito edifici residenziali“. Lo ha scritto su twitter il deputato ucraino Oleksiy Goncharenko in merito all’attacco missilistico avvenuto questa mattina, verso le 6.30 locali, a Kiev. Secondo quanto riferito dal sindaco della capitale, Vitali Klitschko, le persone residenti negli edifici colpiti sono state soccorse ed evacuate. I nuovi attacchi arrivano il giorno dopo un attacco missilistico alla città di Sarny, nell’Ucraina occidentale, in cui almeno tre persone sono rimaste uccise, secondo le autorità. Le esplosioni sono avvenute intorno alle 6.30 ora locale (le 5.30 in Italia), mezz’ora dopo lo scatto delle sirene antiaeree. Colpita nella notte anche Kharkiv. Per il governatore ucraino del Lugansk il centro conquistato da Mosca è “distrutto al 90%”. Si combatte nella vicina Lysychansk: le milizie separatiste sono nella zona industriale.
