Istruzioni in caso di attacco nucleare
Kiev, 1 ottobre 2022 - Il rischio di un attacco russo con armi nucleari a bassa intensità in Ucraina è sempre più reale, così il governo di Kiev ha pubblicato sui social una guida per i cittadini su come proteggersi in caso di emergenza atomica. La prima cosa messa subito in chiaro è chi si salva e chi no: chi si trova oltre al raggio di 3 chilometri dall'esplosione ha possibilità di sopravvivere, seguendo le istruzioni che verranno fornite. In caso contrario, per i più vicini all'esplosione, non c'è nulla da fare.
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Il prontuario, curato soprattutto per le zone più a rischio di una attacco radioattivo come Odessa, che secondo gli esperti potrebbe essere tra i bersagli dei russi. Il video in ucraino avverte: "Nel caso non sentiate l'esplosione ci saranno sirene di allarme e comunicazioni ufficiali per avvertire tutti i residenti. Procuratevi un ricevitore radio perché potrebbe essere l'unico modo per rimanere in contatto. Attendete messaggi ufficiali e seguite le istruzioni senza farvi prendere dal panico. Avete non più di 15 minuti dall'impatto per cercare un rifugio sotterraneo come una stazione della metro o un parcheggio. Nel caso non possiate scendere in un rifugio salite al decimo piano di un edificio e cercate una stanza isolata, possibilmente un bagno. Procuratevi una valigia con tutti I beni necessari, come acqua, cibo in scatola, torce, vestiti, radio e un kit di primo soccorso con pasticche allo iodio."
In Italia cosa fare
In Italia esisto piani per l'emergenza nucleare, ben illustrati sul sito del governo, che suggeriscono cosa fare, dal cercarsi un rifugio e portarsi al centro dell'edificio, il più possibile lontano da porte o da finestre, che devono essere chiuse. Vanno spenti gli impianti di aria condizionata e tutti i sistemi di presa d’aria esterna. Se si è in casa chiudere tutto e non uscire, se si sta entrando e si è stati contaminati cambiarsi d'abito prima di entrare nel luogo dove si è trovato riparo, e riporre abiti e calzature in sacchi di plastica sigillati e lontani dai luoghi abitativi. Poi fare una doccia o pulire le parti esposte del corpo con un panno umido. Consumare acqua e cibo solo da contenitori sigillati. Tenersi informati via radio, TV ed internet sull’evolversi della situazione di emergenza, e esperti del governo provvederanno a fornire informazioni su eventuali screening di contaminazione.
Nel caso venga ordinato di evacuare la propria abitazione o il luogo di lavoro, ci sono alcuni comportamenti da seguire, come chiudere le porte e le finestre prima di uscire, tenere chiusi anche i finestrini della vettura e spento l’impianto di aerazione. E continuare ad ascoltare i mezzi d'informazione per sapere quali sono le vie di evacuazione e altre informazioni utili. Cosa non fare in caso di contaminazione nucleare: consumare latte o verdure di produzione locale; non macellare animali per consumarne la carne; non consumare prodotti non sigillati; non pescare, cacciare o raccogliere funghi o altri alimenti provenienti dai boschi. Inoltre per gli allevatori è suggerito di non portare gli animali al pascolo per evitare che possano ingerire erbe contaminate, quindi fornire foraggio non contaminato; evitare il consumo di verdura e acqua di superficie o di precipitazioni; non irrigare; non bruciare la vegetazione o la legna; non creare polvere, evitare di arare i terreni.
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