Donald Trump (Lapresse)
Washington, 15 ottobre 2018 - Donald Trump, intervistato a '60 Minuti' sulla Cbs, non ha escluso che il presidente russo Vladimir Putin sia stato coinvolto in omicidi. Il presidente Usa, rispondendo ad una domanda sulla possibile esistenza di un legame tra il leader russo e i casi ad esempio di avvelenamento, ha risposto: "Probabilmente sì. Probabilmente. Ma non nel nostro paese". E riguardo le ingerenze russe nella campagna presidenziale del 2016, Trump ha dichiarato: "Hanno interferito. Ma credo che anche la Cina abbia interferito. Credo che anche la Cina si sia resa responsabile di ingerenze", ha continuato, "e credo, francamente, che la Cina sia un problema più grande".
RUSSIAGATE - Anche per questo motivo il presidente Usa non si impegna a non fermare l'inchiesta sul Russiagate, condotta dal procuratore speciale Robert Mueller sull'interferenza russa nella sua campagna presidenziale. "Non prometto nulla", ha detto al giornalista, "ma te lo dico, non ho intenzione di farlo (fermare l'inchiesta, ndr). Penso che sia un'indagine molto ingiusta perchè non c'era alcuna collusione di alcun tipo. Ma non mi impegno".
CAMBIO ROTTA SUL CLIMA - Trump ha poi parlato del cambiamento climatico: "Non penso che sia una bufala", ha detto il tycoon, che sembra voler ridimensionare le sue posizioni sul tema, sottolineando però le sue convinzioni: "non voglio dare trilioni e trilioni di dollari. Non voglio perdere milioni e milioni di posti di lavoro. Non voglio essere messo in svantaggio". Trump ha sottolineato: "Non sto negando il cambiamento climatico, ma potrebbe benissimo tornare indietro". Secondo il numero uno della Casa Bianca non si può essere certi che determinati episodi "sarebbero successi con o senza l'uomo", affermando anche che "anche gli scienziati hanno un'agenda politica".
MOSCA. NESSUNA ACCUSA DIRETTA A PUTIN - Ma le parole di Trump non sembrano aver avuto ripercussioni a Mosca. Infatti a proposito il il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, riferendosi alle parole del leader statunitense, ha smorzato i toni: "Trump non ha espresso nessuna accusa diretta" nei confronti del presidente russo, Vladimir Putin. Aggiungendo: "Non può esistere alcuna accusa nei confronti del presidente russo, supportata da argomentazioni e prove".