Mercoledì 24 Aprile 2024

Treni gratis e sconti su bus e metrò: il piano di Sanchez contro il caro-vita

Spagna: nella ricetta anti-inflazione anche 100 euro per le borse di studio. "Facciamolo anche in Italia"

Madrid, 12 luglio 2022 - Treni gratis: ma non succede in Italia. La misura è tra le proposte del premier spagnolo Pedro Sanchez contro il caro vita. Non solo nuove tasse sui profitti di banche e aziende energetiche, ma anche abbonamenti gratis alla rete pubblica ferroviaria, sconti del 30% sulle tariffe per il trasporto pubblico urbano e 100 euro di integrazione per le borse di studio.

Treni gratis contro il caro-vita

La ricetta anti-inflazione del primo ministro spagnolo è stata presentata oggi in Parlamento. "Da quando i prezzi hanno iniziato a salire - ha ricordato il premier socialista - la Spagna ha mobilitato 30 miliardi di euro” a sostegno di aziende e famiglie, l’equivalente del “2,3% del prodotto interno lordo”.

Di qui le nuove misure del governo per far fronte al caro energia con un sostegno al trasporto pubblico e agli studenti. In particolare, Sanchez ha annunciato uno sconto del 100% su tutti gli abbonamenti ai servizi di trasporto della Cercanias e Rodalies (treni delle aree vaste urbane) e dei mezzi di servizio pubblico ferroviario a media percorrenza gestiti dall’azienda pubblica Renfe. In questo modo - si legge in una nota della Moncloa - gli abbonamenti per la maggior parte dei viaggi saranno gratuiti dal primo settembre al 31 dicembre.

Sconti su bus e metrò

Questa iniziativa si aggiunge alla riduzione del 30% per gli abbonamenti per il resto del trasporto urbano e metropolitano, che le comunità autonome possono integrare fino al 60%. Il capo del governo di Madrid ha inoltre annunciato la creazione di una borsa di studio complementare di 100 euro mensili per tutti gli studenti over 16 che usufruiscono già di una borsa di studio, “con l’obiettivo che nessun giovane sia costretto ad abbandonare gli studi per necessita’”. Secondo l’esecutivo, la misura andrà a beneficio di quasi un milione di studenti da settembre a dicembre. 

L’idea del governo, è quindi, rendere "equa"  la suddivisione degli oneri sulla società derivanti dall’impatto economico della guerra in Ucraina, che sta comportando, anche per i costi crescenti delle materie prime energetiche, ripercussioni generalizzate sul costo della vita dei cittadini.

Bonus 200 euro

Le misure annunciate oggi si sommeranno a quelle già varate tra marzo e giugno scorsi, con validità fino al 31 dicembre: tra queste, ci sono uno sconto da 20 centesimi di euro al litro per i carburanti, il dimezzamento dal 10% al 5% dell’Iva sull’elettricità e un bonus da 200 euro per famiglie con bassi redditi. 

"Facciamolo anche in Italia"

"Dopo la Germania, anche la Spagna adotta un ambizioso programma di risparmio energetico attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici - osserva Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle -. Se la Germania ha scelto il modello 9-Euro-Ticket, un biglietto da 9 euro per viaggiare liberamente su tutti i treni e gli autobus del trasporto locale e regionale, il governo spagnolo ha annunciato che questi saranno addirittura gratuiti per tre mesi. E l’Italia? Tutto tace. Il governo Draghi importi anche nel nostro Paese questo modello vincente che consentirà forti risparmi energetici. Davanti al caro bolletta e al prezzo esorbitante della benzina, il trasporto pubblico è il miglior alleato nella difesa del potere di acquisto dei cittadini".

Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez
Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez