Liverpool, incriminati i due tifosi della Roma. Derubricata l'accusa di tentato omicidio

La vittima lotta tra la vita e la morte. I due italiani accusati di "disordini violenti", uno anche di "lesioni gravissime"

Sean Cox, 53 anni, il tifoso d'origine irlandese del Liverpool aggredito (Ansa)

Sean Cox, 53 anni, il tifoso d'origine irlandese del Liverpool aggredito (Ansa)

Londra, 26 aprile 2018 - Filippo Lombardi, 20 anni, e Daniele Sciusco, di 29, i due tifosi romanisti arrestati a Liverpool perché accusati di aver ferito un sostenitore dei Reds sono stati incriminati dalla giustizia britannica. 

I due italiani erano stati fermati per le violenze fuori dallo stadio prima di Liverpool-Roma. La vittima, Sean Cox, di 53 anni, ora è in coma. Si attende ora che la South Sefton Magistrates Court formalizzi il fermo. I due dovranno comparire davanti al giudice inglese entro 28 giorni. 

Roma, Malagò: "A Liverpool violenze inaccettabili"

Il legale in Italia, Lorenzo Contucci, ha reso noto che l'accusa è stata derubricata nei loro confronti: per Sciusco l'accusa è diventata di "disordini violenti", mentre per Lombardi le accuse sono di lesioni gravissime e "disordini violenti". I due ora si trovano nel carcere di Liverpool dove dovranno restare fino al giorno del processo.

I VIDEO - Al vaglio anche le registrazioni delle telecamere per risalire agli altri autori del pestaggio del tifoso irlandese. Secondo quanto si è appreso, gli agenti della Digos di Roma stanno collaborando con la polizia inglese per identificare altri responsabili e stanno vagliando tutte le immagini delle telecamere di sicurezza per identificare chi ha preso parte all'aggressione di Sean Cox.

PARENTI COX - "Siamo completamente sconvolti da quello che è successo al nostro adorabile e premuroso Sean, e tutto ciò che vogliamo è vederlo tornare a casa dalla sua amorevole moglie e dai suoi tre figli". Sono le aprole della famiglia di Sean Cox, il tifoso inglese ferito. Il 53enne è ricoverato presso il reparto di neurologia del Walton Hospital. "Speriamo che Sean si riprenda completamente dalle lesioni riportate e che tutti insieme ritorneremo presto come una famiglia in Irlanda per trascorrere del prezioso tempo insieme - si legge nel comunicato emesso -. Vogliamo che il mondo sappia che Sean è il più straordinario e meraviglioso marito, padre, amico, figlio, zio e fratello e non ci ha portato altro che gioia. È un uomo perbene che adora il Liverpool e che è venuto dalla sua casa nella contea di Meath, in Irlanda, soltanto per vedere la sua squadra del cuore". Per Cox saranno, in coma farmacologico, le prossime 48 ore saranno cruciali.

L'AGGRESSIONE

INDAGINI ROMA PER STRISCIONE DE SANTIS - 'DDS con noi'. È lo striscione esposto da tifosi giallorossi durante la semifinale contro il Liverpool nello stadio di Anfield che inneggiava a Daniele De Santis, condannato per la morte del tifoso napoletano Ciro Esposito. La Digos ha deciso di indagare anche per identificare chi ha esposto lo striscione.