Testamento e patrimonio della regina Elisabetta. L'eredità: a chi andrà e chi sarà escluso

Secondo una stima di Forbes il patrimonio complessivo dei Windsor ammonterebbe a 28 miliardi di dollari. Non tutti i nipoti riceveranno l'eredità

Ricca, ricchissima. E ci mancherebbe. La regina Elisabetta non aveva, come è facile immaginare, certo problemi economici. Ma quanto vale il suo patrimonio? Quale parte è sua e invece cosa "appartiene alla Gran Bretagna" ed è nelle disponibilità della Corona? Cosa contiene il suo testamento. A chi andranno i suoi possedimenti personali?

La regina Elisabetta II insieme a Meghan e Harry (Ansa)
La regina Elisabetta II insieme a Meghan e Harry (Ansa)

Il patrimonio

l patrimonio dei Windsor secondo quanto stimato dalla rivista Forbes, ammonterebbe a circa 28 miliardi di dollari.

Leggi anche: Le ultime ore della regina Elisabetta: chi era con lei e l'importanza di Balmoral

Leggi anche: Angela Lansbury: la fuga dalla guerra e il rapporto con la regina Elisabetta

​I beni

Secondo la rivista americana specializzata in questioni economiche e patrimoniali appartengono alla famiglia Windsor, reali di Regno Unito, di Gran Bretagna e Irlanda del Nord:

  • Crown Estate o “Beni della Corona” (19,5 miliardi di dollari)
  • Buckingham Palace (4,9 miliardi)
  • Ducato di Cornovaglia (1,3 miliardi)
  • Ducato di Lancaster (748 milioni)
  • Kensington Palace (630 milioni)
  • Crown Estate Scotland (592 milioni)
  • I beni personali di Sua Maestà (circa 500 milioni)

Lo stipendio della regina

Oltre ai beni patrimoniali i reali, in questo caso Elisabetta, ricevono uno "stipendio" pagato dai sudditi. Sempre Forbes attribuisce alla regina un patrimonio netto stimato di 530 milioni di dollari.

Collane, tiare e spille: i gioielli preferiti della regina

La ricchezza di Elisabetta

Il patrimonio maggiore apparteneva alla regina Elisabetta con un guadagno netto che era stimato in 550 milioni di sterline.

  • Buckingham Palace
  • Castello di Balmoral
  • Sandringham Home

"Le ultime due proprietà le erano state donate dal padre re Giorgio IV, e hanno un valore di oltre 200 milioni di dollari. Per quel che riguarda Buckingham Palace invece, sebbene la regina non era l’unica proprietaria del palazzo reale, tratteneva il 15% degli introiti da esso generati (così come dagli altri beni della Corona) in forma di stipendio, anche detto Sovvenzione Sovrana", si legge sulla rivista specializzata online Money.

Elisabetta II e i presidenti Usa: dalle cavalcate con Reagan ai martini con Bush

I fondi pubblici

Sempre socondo quanto riportato da Money dal 2012 la regina Elisabetta II guadagnava grazie al Sovereign grant, ossia il finanziamento della Corona tramite fondi pubblici (mentre la regina da parte sua cedeva i guadagni provenienti dal Crown Estate, ossia un portafoglio finanziario di proprietà della Corona britannica). Secondo il bilancio finanziario più recente, riferito al 2019, da questo strumento la Corona è riuscita a garantirsi un’entrata di 96 milioni di euro, una cifra pari al 25% degli utili prodotti nei due anni precedenti al Crown Estate.Con le entrate del Sovereign la Corona ci paga tutto quello che serve: dagli stipendi del personale ai costi di manutenzione, fino ai viaggi di famiglia. E quanto non speso verrà accantonato in un fondo di riserva.

Approfondisci: Gli ultimi giorni della regina raccontati da chi era con lei. I sorrisi poi il crollo

Il testamento

Ma a chi andranno in eredità i suoi beni? Quelli che appartengono alla corona, come dicevamo, restano alla corona e al sovrano successivo ad essa. Per il patrimonio personale è diverso: i 520 milioni, il castello di Balmoral e la tenuta in campagna di Sandringham, andranno dritti nelle tasche dei suoi eredi, ossia il figlio Carlo e i cari nipoti Harry e William. Senza dimenticare Camilla, seconda moglie di Carlo, e Duchessa della Cornovaglia.

La modifica

Secondo quanto riportato da alcuni media britannici come Star e International Business Time, lo scorso agosto la regina Elisabetta II avrebbe modificato il suo testamento, dopo i problemi di salute avuti in quel periodo. Una indiscrezione mai confermata, che avrebbe visto la sovrana decidere di escludere dalla eredità reale la famiglia del principe Harry, il secondogenito dell’ormai prossimo Re Carlo e di lady Diana. Il testamento escluderebbe, il condizionale è d’obbligo, Lilibeth Diana, la figlia di Harry e Meghan Markle, i duchi del Sussex, nata nel 2021. Dunque tutti i preziosi gioielli reali, scrivono i due tabloid, che per tradizione sono donati a persone particolarmente importanti per la Regina, sarebbero donati a Kate Middleton, moglie del principe William, e alla figlia, la principessa Charlotte, nata nel 2015.

Non solo un costo per i sudditi

Ma la famiglia reale non è solo un costo per i sudditi. Nel complesso i royals valgono milioni di dollari e contribuiscono all’economia del Regno Unito con quasi 2 miliardi di sterline grazie al turismo che attirano.

I cani e i cavalli reali rimasti orfani. Ecco chi li adotterà