Parigi, militari francesi in strada (Olycom)
Roma, 20 gennaio 2015 - Uno studente turco, che frequentava un corso alla Normale di Pisa, è stato espulso dall'Italia, in quanto avrebbe manifestato simpatie islamiste. Intanto le nuove norme anti-terrorismo attese per oggi, slittano a giovedì.
STUDENTE ESPULSO DALL'ITALIA - Avrebbe manifestato sul web delle simpatie nei confronti dei gruppi islamici più radicali e vicini al terrorismo e manifestato il proprio odio nei confronti del mondo occidentale. Così uno studente di origini turche che stava frequentando un corso alla Scuola Normale Superiore di Pisa è stato espulso dall'Italia. La vicenda - sulla quale al momento la Digos di Pisa sta mantenendo il massimo riserbo - sarebbe avvenuta alla fine di dicembre e dunque prima dell'attentato di Parigi alla sede del settimanale satirico Charlie Hebdo.
NUOVE NORME ANTI-TERRORISMO - Slittano a giovedì le nuove norme anti-terrorismo. Secondo quanto si apprende, Alfano ha lavorato oggi in Cdm per ottenere un decreto che contenga le norme anti-terrorismo previste come disegno di legge. Le norme relative a queste ultime non erano ancora pronte e per questo si è deciso di rinviarle, consentendo ai ministri della Difesa e degli Esteri di mettere a punto il testo.
ISIS MINACCIA 2 OSTAGGI GIAPPONESI - L'Isis ha pubblicato un video sul web in cui minaccia di uccidere due ostaggi giapponesi se non verrà pagato un riscatto di 200 milioni di dollari in 72 ore: il video, diffuso online oggi, è stato pubblicato su siti Internet vicini al gruppo terroristico. Gli ostaggi si chiamerebbero Kenji Goto Jogo e Haruna Yukawa. Il premier giapponese Shinzo Abe, ha respinto come inaccettabile la minaccia e si è detto "indignato". Tokyo ha anche fatto sapere che manterrà l'impegno a fornire aiuti non militari per quasi 180 milioni di euro ai Paesi impegnati alla lotta al 'califfato', la cifra esatta chiesta dagli jihadisti.
UCCISI 13 RAGAZZINI A MOSUL - E non si fermano i massacri compiuti dall'Isis. Tredici ragazzini sono stati uccisi in pubblico in Iraq perchè avevano guardato la partita della loro nazionale contro la Giordania nell'ambito della Coppa dell'Asia. Le uccisioni sono avvenute il 12 gennaio, ma la notizia si è appresa solo oggi. I ragazzini sono stati catturati dai jihadisti a Mosul, controllata dall'Isis, riferiscono i media internazionali, e poi uccisi a fucilate perchè, nel guardare le partite, hanno violato la Sharia.
ARRESTATI IN FRANCIA 5 CECENI - Infine in Francia, cinque uomini di origine cecena sono stati arrestati ieri sera a Beziers, nel sud del Paese, con il sospetto che stessero preparando un attacco terroristico. Lo ha reso noto il quotidiano Le Figaro, citando il procuratore cittadino Yvon Calvet e aggiungendo che i cinque sospetti sono ora sotto la custodia delle autorità. Calvet ha dichiarato che uno dei sospetti vive a Beziers mentre un altro è "probabilmente" residente a Montpellier. Secondo quanto riporta un giornale locale, il Midi Libre, "non lontano dallo stadio Sauclieres è stato scoperto un carico di esplosivi".
CITTADINANZA FRANCESE ALL'EROE DEL MARKET - E a Parigi, Lassana Bathily, il giovane musulmano originario del Mali che ha salvato la vita di diversi ostaggi all'interno del supermercato kosher di Parigi durante l'assalto di Amedy Coulibaly, ha ricevuto la cittadinanza francese. "La gente mi prende per un eroe, ma non sono un eroe, sarò sempre Lassana, sarò sempre me stesso", ha detto nel corso della cerimonia solenne. "Sono molto fiero e molto commosso, ringrazio tutti coloro che hanno sempre avuto fiducia in me", ha aggiunto il ragazzo