Terremoto di magnitudo 4.7 al largo della Grecia

Le scosse si sono verificate a 13 chilometri di profondità. Monitoraggio Invg, nessuna allerta tsunami

Terremoto di magnitudo 4.7 al largo della Grecia (Emsc)

Terremoto di magnitudo 4.7 al largo della Grecia (Emsc)

Atene, 7 agosto 2022 - Terremoto di magnitudo 4.7 alle 10.02 a 13 chilometri di profondità al largo della Grecia, nel Mediterraneo orientale, a qualche decina di chilometri da Beykonak, Antalya (Turchia). Non ci sono notizie di danni. Alessandro Amato dell'Ingv spiega. "Il terremoto è abbastanza profondo, la placca oceanica del Mediterraneo sprofonda sotto le isole greche, sotto la costa turca e sotto Cipro, costitudendo alla fine due archi".

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Il tweet dell'Ingv

La stima dell'Ingv e dell'Emsc

L'istituto nazionale di geofisica e vulnanologia ha stimato in 4.7 la magnitudo, che invecve viene abbassata a 4.2 dall'Emsc, il Centro Sismologico Euro Mediterraneo. Alla prima scossa ne sono seguite altre. Tra queste, una di magnitudo 1.6 vicino a Mugla (Turchia).

Il precedente

Esattamente un anno fa, il 7 agosto 2021, in Grecia, a Nikia, si era verificato un sisma di magnitudo 5.1, a una profondità di 10 chilometri. Nessuna cabala. Amato dell'Ingv chiarisce: "In quella zona i terremoti sono continui, la coincidenza si spiega anche così". 

I terremoti più gravi

Il 2 maggio 2020 al largo dell'isola di Creta si verificò un terremoto di magnitudo 6.7, con successivo tsunami. Il 30 ottobre 2020 scosse di magnitudo 7.0 nell'isola di Samos hanno provocato vittime a Smirne (Turchia) e in Grecia, anche per lo tsunami. Il 21 luglio 2017 un sisma di magnitudo 6.8 ha colpito l'isola di Kos (Grecia), sempre molto vicino alla Turchia. "Ma questi - precisa Amato - non sono ancora i terremoti più forti che si siano registrati in Grecia". Per trovare l'evento più devastante bisogna andare molto a ritroso nel tempo e tornare al 365 dopo Cristo, "si stima una magnitudo di 8.5, si contarono i danni anche in Egitto".

Allerta tsunami

E non è scattata l'allerta del centro tsunami Ingv - che garantisce il monitoraggio della sismicità del Mediterraneo - perché la magnitudo è sotto la soglia prevista di 5.5.