Venerdì 19 Aprile 2024

"Indossava il tanga: non è stupro". Sentenza choc, le donne in piazza

Proteste in Irlanda. E una deputata sventola in Parlamento gli slip

La parlamentare irlandese Ruth Coppinger mostra in aula un perizoma

La parlamentare irlandese Ruth Coppinger mostra in aula un perizoma

Roma, 15 novembre 2018 - "Secondo voi quella ragazzina non era disposta ad avere rapporti sessuali quella sera? Dovete vedere com’era vestita: aveva un tanga di pizzo", è l’arringa della legale della difesa in tribunale. E la giuria (8 uomini e 4 donne) assolve il presunto stupratore. Il caso choc – la vittima ha 17 anni e l’uomo 27 – si è verificato a Cork, in Irlanda, ed è scoppiata la bufera: nelle strade e sul web.

Donne in marcia in molte città irlandesi per protestare contro la sentenza e utenti femmine dei social di tutto il mondo che postano foto di perizoma con l’hashtag #ThisNotConsent (Questo non è un consenso). La polemica ha convinto una parlamentare irlandese a sventolare un tanga di pizzo in Parlamento per stigmatizzare «l’abitudine di colpevolizzare le vittime». Ruth Coppinger ha tirato fuori dalla manica uno slip blu da donna nell’aula del Dáil. "Può sembrare imbarazzante mostrare un tanga qui... Come credete che si senta una vittima di violenza e una donna all’incongrua esibizione della sua biancheria in un tribunale?", ha detto. L’accusato al processo aveva sostenuto che il rapporto sessuale in un vicolo di Cork era consensuale. La responsabile del Centro anti violenze di Dublino aveva criticato le parole dell’avvocato difensore dell’uomo, Elizabeth O’Connell: "Serve la riforma di un sistema giudiziario in cui queste allusioni sono all’ordine del giorno".

Le donne hanno usato i social per esprimere la loro indignazione. Per protestare contro l’uso di queste tecniche giudiziarie, hanno postato foto della loro biancheria intima di ogni forma, colore e materiale. Ieri si sono tenute proteste in tutta l’Irlanda per porre fine alla "colpevolizzazione delle vittime" nei processi per stupro, organizzate dalle femministe. A Cork 200 persone hanno marciato sul tribunale, deponendo biancheria sugli scalini. A Dublino i manifestanti si sono riuniti davanti alla Spire dove un «filo da bucato» tra due lampioni ha esibito una fila di mutande da donna. Altre proteste sono a Limerick e Waterford.