Mercoledì 24 Aprile 2024

Taiwan, 13 caccia cinesi hanno sconfinato. Usa, pronti i test di 5 droni sottomarini “che faranno la differenza”

Le difese dell’isola sono sempre in allerta per le continue incursioni dei jet di Pechino. Il Pentagono testerà 5 nuovi droni subacquei nello Stretto di Taiwan, potrebbero essere gli XLUUV classe Orca

XLUUV classe Orca, sviluppato da Boeing, Huntington Ingalls Industries (HII) e Lockheed Martin

XLUUV classe Orca, sviluppato da Boeing, Huntington Ingalls Industries (HII) e Lockheed Martin

Taipei, 29 aprile 2023 - Continua il costante assedio di caccia e mezzi navali cinesi all'isola di Taiwan, ieri nell'arco di 24 ore le difese di Taipei avevano individuato 6 navi e 38 velivoli cinesi, tra cui il drone da combattimento soprannominato “scorpione a due code”. Oggi il ministero della Difesa di Taiwan ha contato almeno 17 caccia e 6 navi da guerra cinesi, nelle immediate vicinanze dell'isola.

Inoltre almeno 13 jet di Pechino hanno sconfinato nello spazio aereo di Taiwan nella parte sud orientale dell'isola, sempre seguiti dalle forze armate di Taipei che hanno dispiegato mezzi aerei e navali e sistemi di difesa missilistici, spiega il ministero in un comunicato su Twitter.

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Usa: test droni sottomarini nello Stretto di Taiwan 

Intanto gli Stati Uniti per aiutare Taipei a difendere l'isola dalle pretese di Pechino inizieranno i test di cinque sommergibili senza pilota nello Stretto di Taiwan. Lo ha annunciato il capo di stato maggiore della Marina Usa, l'ammiraglio Michael Gilday. L'utilizzo dei droni può "fare la differenza", ha spiegato l'ammiraglio in un'audizione al Comitato per i servizi armati della Camera dei rappresentanti del Congresso Usa.

Droni che possono “fare la differenza”

Questi droni sottomarini sono in grado di disseminare mine nello Stretto di Taiwan. I test al primo sottomarino robot sta già avvenendo al largo della California, ha fatto sapere ai deputati Gilday.

Anche se non c'è una comunicazione ufficiale i droni subacquei dovrebbero essere gli XLUUV classe Orca, sviluppato da Boeing, Huntington Ingalls Industries (HII) e Lockheed Martin dal 2017 e il cui valore è di 40 milioni l'uno.

L'Orca XLUUV

L'Orca è un veicolo sottomarino autonomo (AUV) in fase di sviluppo da Boeing e Huntington Ingalls Industries (HII) per la Marina degli Stati Uniti. Il mezzo subacqueo senza pilota extra-large può operare autonomamente in missioni della durata massima di diversi mesi. I XLUUV partono dalla base del precedente AUV Echo Voyager di Boeing. E proprio di questo modello la Marina Usa ne ha ordinati 5, per un valore totale del contratto che ha raggiunto i 274,4 milioni di dollari. I 5 sommergibili autonomi sono stati consegnati alla Masina Usa nel 2022.

Cosa può fare

L'Orca ha una lunghezza di 51 piedi, o 16 metri, come Echo Voyager, ma nella costruzione a moduli potrà arrivare, se richiesta, a 26 metri per una capacità di 8 tonnellate. I suoi compiti sono sorveglianza, combattimento sommerso e di superficie, elettronico e di deposito mine e di sminamento. E' alimentato da un sistema ibrido di batterie diesel/ioni di litio, come molti altri sommergibili che in emmersione ricaricano le batterie con generatori diesel, per poi usarle in immersione. La velocità massima è di 8 nodi (15 km/h) per un'autonomia fino a 6.500 miglia (10.500 km), cioè diversi mesi.